Valdagno, ad aprile riaprono alcune aree gioco e parchi pubblici attrezzati

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Valdagno parchi pubblici giochi
Valdagno parchi pubblici giochi

Con ordinanza 109 del 30 marzo il Comune di Valdagno ha disposto la riapertura, a partire da domani, giovedì 1 aprile 2021, di alcune aree gioco e parchi pubblici attrezzati.
Grazie all’accordo con l’Associazione Nazionale Alpini Sezione di Valdagno e la Croce Rossa Italiana Comitato di Valdagno, infatti, sarà possibile assicurare la pulizia dei giochi e delle attrezzature nel pieno rispetto di quanto disposto dalle misure anti-covid. Le aree sono state individuate in base alla distribuzione sul territorio comunale e alla maggiore frequentazione.

Da domani, quindi, si potrà accedere e utilizzare i giochi presso le seguenti aree verdi:
1) Parco “La Favorita” (compresa area fitness);
2) Parco Foro Boario;
3) Parco G. Soldà (ex Marzottini);
4) Area verde Via Pascal;
5) Area verde Via Lora di Sopra;
6) Area verde Via Ferrighi;
7) Area verde Via Prà del Monte;
8) Area verde “PEEP Campotamaso”;
9) Area verde Via Bolivia;
10) Area verde “Belfiore”
11) Area verde V.le Regina Margherita (Parco delle Rimembranze);

“Le vigenti disposizioni di legge – spiega in un comunicato il sindaco Giancarlo Acerbi – obbligano tutt’ora a precisi interventi di pulizia e sanificazione delle attrezzature e giostre in un arco temporale specifico. Si tratta di un impegno che non siamo in grado di assicurare con la disponibilità del personale comunale, che richiederebbe di venire così monopolizzato da questo genere di interventi, a discapito di molteplici altri lavori sulla viabilità, sulla segnaletica, ma anche sull’illuminazione pubblica e gli interventi di manutezione sugli stabili comunali. Ringrazio ancora una volta per la disponibilità manifestata da alcune realtà del volontariato cittadino che ci permettono di riaprire, anche se in modo parziale, e lasciare che i nostri bambini si concedano finalmente un po’ di svago, pur nel rispetto delle disposizioni in materia di divieto di assembramenti, igienizzazione delle mani e uso della mascherina”.