Il Comune di Malo e Viacqua hanno presentato questa mattina, nella frazione di Molina di Malo, l’avvio del secondo stralcio dei lavori per la pista ciclabile che collegherà la frazione al centro del comune.
L’opera, che partirà a gennaio, ha un valore complessivo di 2,7 milioni di euro: di questi, 1,6 milioni sono coperti da Viacqua per l’estensione della rete fognaria e il rifacimento dell’acquedotto, 400.000 euro sono finanziati dalla Provincia di Vicenza, mentre i restanti fondi derivano dal bilancio comunale.
“Si tratta del completamento di un’opera attesa da anni – ha spiegato il Sindaco Moreno Marsetti – che offrirà un collegamento sicuro per la mobilità lenta tra la frazione e il centro storico. Importante in questi anni è stato il lavoro di relazioni tessute per arrivare ad una progettazione congiunta con Viacqua, gestendo al meglio tutti i passaggi preliminari relativi ad accordi bonari, espropri, verifica dei vincoli e raccolta dei pareri tecnici necessari, indispensabile per poter curare in modo efficace anche la fase di cantiere”.
Nella prima fase dei lavori, Viacqua si occuperà dell’estensione della rete fognaria nell’abitato di Molina di Malo per servire un’area attualmente non allacciata. Contemporaneamente è prevista la sostituzione di un tratto di acquedotto lungo Via Vittorio Veneto e Via Colleoni. Il progetto include la posa di oltre un chilometro di nuove condotte fognarie, la creazione di un impianto di sollevamento per superare il torrente Timonchio e la realizzazione di circa 20 allacciamenti.
Sul fronte dell’acquedotto, saranno rinnovati circa 1.000 metri di condotte ammalorate, migliorando la sicurezza idraulica e l’affidabilità del servizio. A completamento di questi interventi sottoservizi, verrà realizzato il percorso ciclabile protetto attraverso l’allargamento della carreggiata sul lato nord della Provinciale 48, in continuità con il tratto già ultimato nel mese di novembre.
“Con questo intervento – è il commento del Presidente di Viacqua, Federico Ginato – proseguiamo nel percorso di rinnovamento delle reti e di ampliamento del servizio fognario, garantendo ai cittadini infrastrutture più sicure, moderne e sostenibili, ma anche maggiori livelli di tutela ambientale grazie ad una raccolta dei reflui efficiente e l’avvio alla depurazione. La collaborazione con il Comune di Malo rappresenta un modello virtuoso di pianificazione integrata, che ci consente di intervenire una sola volta riducendo tempi e disagi per la popolazione”.
