Addio a corsie autobus in viale San Lazzaro, Asproso: “Cicero viola le regole democratiche”

140

In Italia la velocità commerciale degli autobus scrive il consigliere comunale Ciro Asproso – per il trasporto pubblico locale è di 19,4 Km/h, ma nella graduatoria tra Regioni la palma spetta alle Marche con 22,6 km/h, mentre il Veneto è sotto la media con un tondo 19 Km/h. Nel 2010, prima dell?introduzione del PUM, Vicenza segnava 18 Km/h. Una bassa velocità commerciale è doppiamente penalizzante: scoraggia l?utenza che non vede premiata la scelta di usare il mezzo pubblico – in termini di tempo guadagnato – ed è un costo per la collettività in quanto per coprire la stessa tratta, ad una velocità più ridotta, servono più autobus e più autisti. 
Uno Studio di Legambiente a livello nazionale stimava che se la velocità aumentasse di un solo Km/h si risparmierebbero 280 milioni l?anno.

L?unico strumento per aumentare la velocità commerciale del TPL è l?implementazione delle corsie preferenziali dei bus, come dimostrano il Piano Urbano della Mobilità approvato dal Consiglio comunale nel 2013, e tutti gli Studi sull?argomento.

Anziché lavorare a favore dell?intermodalità e per estendere le corsie preferenziali, questa Amministrazione decide di eliminare quelle poche che già ci sono e comincia da V.le S. Lazzaro. Una scelta dissennata, priva di alcun fondamento tecnico e frutto di preconcetti ideologici e anti-storici. Con l?aggravante della violazione delle regole democratiche.

Mentre il PUM è il risultato di un processo partecipato e condiviso, queste decisioni estemporanee sono assunte dall?assessore Cicero in spregio alle prerogative del Consiglio comunale e persino in contrasto con autorevoli esponenti della sua stessa maggioranza. Mala tempora currunt!