AIM, in Commissione “Controllo e Garanzia” aggregazione e piano industriale: presenti Rucco e Vivian

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Commissione controllo

Ho convocato – rende noto Raffaele Colombara, Presidente II Commissione consiliare “Controllo e Garanzia” del Comune di Vicenza – per giovedì prossimo 18 luglio alle 18.30 una seduta della II Commissione consiliare “Controllo e Garanzia” dedicata all’approfondimento della situazione di AIM S.p.A., l’azienda di servizi controllata dal Comune di Vicenza.

La seduta ha l’obiettivo di analizzare quello che è il piano industriale dell’azienda, e di capire qual è l’orientamento dell’attuale Amministrazione comunale in merito al suo futuro, in particolare per quanto riguarda i progetti di aggregazione. Per questa ragione ho invitato in audizione il Sindaco Rucco, il quale detiene la delega specifica, e l’amministratore unico dell’azienda, Vivian.

Quello che in questo periodo si sta consolidando è un processo di aggregazione sovraregionale tra le grandi multi utility che vede in AIM (ed AGCSM Verona) gli ultimi “piccoli” gioielli disponibili nel territorio, sui quali si sono puntate le attenzioni di molti grandi operatori. L’aggregazione con altri partner, quindi, deve avvenire valorizzando al massimo patrimonio, attività, professionalità della nostra azienda: l’operazione ASCO Piave, avviata attraverso una gara, una valutazione degli asset e conclusa con un’offerta da parte di HERA che “non si poteva rifiutare “, ne è un esempio.

Vogliamo capire se questi sono gli indirizzi e se questa è la strada che intendono perseguire proprietà (il sindaco Rucco, per conto della città) e l’amministratore unico Vivian. Nel corso della gara indetta da ASCO Piave è emersa un ipotesi di aggregazione con la lombarda A2A, formalizzata nell’offerta avanzata da AIM insieme ad AGSM Verona. Ho richiesto, quindi, al fine avere a disposizione tutti gli elementi utili alla valutazione che siano anticipati alla Commissione ed ai suoi membri i documenti che hanno formato l’offerta nella gara ASCO Piave, oggi, a gara espletata, non più vincolati dai termini di riservatezza dell’offerta; in particolare, il Term Shit nel quale sono stabiliti per l’appunto gli accordi tra le parti.

Aim Vicenza rappresenta un importante asset della città, risanato negli ultimi anni ed oggi generatore di valore per la città in termini finanziari, economici ed industriali, oltre che di un significativo indotto per il territorio vicentino, ed al cui interno sono presenti importanti professionalità. L’obiettivo di chi ha la responsabilità di questo patrimonio deve essere quello di valorizzarlo nell’interesse della città e dei vicentini.