Auto in corso Fogazzaro confermate? Sedie in strada e presidio di protesta: “i cittadini non contano nulla”

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protesta corso Fogazzaro
prima protesta corso Fogazzaro

Il Comitato FuturoFogazzaro ha diffuso un appello e una richiesta di sottoscrizione per la partecipazione (alla mail futurofogazzaro@gmail.com) rivolta a tutti i cittadini, ai comitati di altri quartieri, alle associazioni e a tutte le forze che condividono la protesta contro il ritorno fisso delle auto in corso Fogazzaro, sempre più vicino dopo la presentazione del sindaco Francesco Rucco dei dati statistici tutti positivi.

E’ previsto un sit-in di protesta sabato 12 ottobre alle ore 12:00, appoggiato anche dal Partito Democratico e da tutte le componenti del centrosinistra a partire da Coalizione Civica che per prima ha avuto l’idea, con 50 sedie sulla strada messe a disposizione dagli organizzatori e da tutti quanti riescano a portarla da casa. In programma anche un presidio di 12 ore con i turni a gruppi.

Vi raccontiamo una storia di coraggio (mancato) e di opportunismo. Il comitato ha partecipato alla riunione tenutasi presso palazzo Trissino dove sono stati resi noti i dati raccolti durante questi sei mesi di sperimentazione. Abbiamo appreso che: l’opinione di chi vive nella zona anche fuori dagli orari di lavoro non conta nulla. La qualità della vita delle persone che abitano in quella zona non conta nulla. Le quasi 3mila firme di cittadini contrari alla riapertura alle auto non contano nulla. Sappiamo che non possiamo parlare per tutti, ma proprio per questo sarebbe stato utile testare con un questionario cosa pensano i residenti, perché c’è chi ci lavora, ma c’è anche chi ci vive in Corso Fogazzaro.

Questa politica è fatta sulle nostre spalle e sulle spalle dei commercianti abbagliati da un mondo che non esiste più, un mondo dove la grande distribuzione sta andando a gambe all’aria e dove Amazon ha iniziato a consegnare anche la domenica. Politica che va contro il buon senso e che non vuole cogliere che non siamo più negli anni 80, che il commercio è cambiato, i consumi anche e che più che mai le questioni ambientali, e di conseguenza la mobilità sostenibile sono prioritarie. Il coraggio di una amministrazione si misura sui progetti che intende sviluppare, sulle sfide che intende percorrere, sulla capacità di adeguarsi ai cambiamenti della società e dalle nuove problematiche che emergono.

Per questi motivi il comitato FuturoFogazzaro si appella a tutti i cittadini, ai comitati di altri quartieri  e a tutte la forze che condividono queste considerazioni e vi chiede solidarietà e sostegno. Uniamo le forze per una città sostenibile, a misura d’uomo, moderna e attenta al futuro dei suoi abitanti”.