Bocciodromo, manifestazione con disturbatori e polemica con Maltauro (Lega)

Il delegato alle politiche giovanili in consiglio comunale a Vicenza attacca il centro sociale: "i locali chiusi e loro in piazza con i tirapugni ad aggredire passanti, vergogna". La risposta: "è un incompetente"

281
Jacopo Maltauro consigliere comunale leghista della Lega
Jacopo Maltauro consigliere comunale leghista della Lega

Ieri il centro sociale Bocciodromo di Vicenza ha manifestato in piazza dei Signori per spiegare alla cittadinanza la querelle con il Comune circa l’affitto, un onere fiscale difficile da mantenere a causa della chiusura prolungata delle attività per l’emergenza sanitaria in corso. Come già successo a ottobre in piazza Castello, ci sono stati dei disturbatori di estrema destra, anche se, a detta degli stessi manifestanti, si è trattato questa volta di alcuni ragazzini che hanno avuto i goliardico ardire di urlare “viva il Duce”, una frase non certo innocua e peraltro passibile di denuncia secondo la legge italiana.

La reazione dei militanti del centro sociale ha provocato a sua volta una reazione di Jacopo Maltauro, consigliere leghista di Vicenza, che in un video postato sui suoi social ha accusato il Bocciodromo di aggredire passanti e famiglie con tirapugni, mentre i locali devono chiudere alle 18.

A sua volta il Bocciodromo ha così risposto su Facebook a Maltauro: “Questo ragazzo sarebbe il delegato alle politiche giovanili in consiglio comunale a Vicenza e al posto di riprendersi e pubblicarsi sui social dovrebbe preoccuparsi della situazione economica delle associazioni culturali e sportive nel Comune. Purtroppo abbiamo a che fare con persone completamente incompetenti”.