BPVi in Lca, commenti sui dettagli dell’informativa aggiornata al 2019 sulla procedura di liquidazione

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Consiglio di amministrazione della BPVi riunito davanti all'assemblea dei soci di aprile 2015
Consiglio di amministrazione della BPVi riunito davanti all'assemblea dei soci di aprile 2015

Il 15 gennaio 2020 i commissari liquidatori della Banca Popolare di Vicenza hanno reso nota la “Seconda informativa sintetica sullo stato della procedura di LCA della BPVi al 31.12.2018 con eventi più significativi del 2019” che pubblichiamo integralmente nella sezione Documenti & Files Free di Bankileaks.com, il nostro sito di informazione economica e finanziaria senza censure in cui, oltre a tanti documenti difficili da trovare e/o che altri non pubblicano, ci sono anche i verbali delle udienze del processo BPVi, in cui sono imputati Gianni Zonin, altri 5 suoi collaboratori di vertice e la banca in Lca come responsabile amministrativa e di cui, in esclusiva, pubblichiamo i video integrali di tutte le udienze.

Premettendo che, quasi una storia che si ripete rispetto a quando le due Popolari erano ancora vive, il sito della liquidazione della Popolare vicentina appare più parco di informazioni rispetto a quello relativo a Veneto Banca in Lca , che consente anche a chiunque di registrarsi col semplice indirizzo mail per ricevere gli aggiornamenti in tempo reale, la lettura integrale del documento, a cui vi rinviamo, dà un quadro complessivo dell'evoluzione della liquidazione BPVi.

Noi, intanto, ne evidenziamo

  • l’indicazione di un'azione risarcitoria vero i precedenti amministratori e organi di direzione e controllo in fase istruttoria presso la sezione specializzata delle Imprese del tribunale di Venezia (vedi il nostro libro/documento "BPVi. Risparmiatori ingannati. L’azione di (ir)responsabilità", 150 pagine, 10 euro, ndr)
  • un’eventuale azione di responsabilità nei confronti della società di revisione
  • le previsioni di indisponibilità residue per i creditori visto che i crediti dello Stato sono privilegiati in forza del dl. n. 99/2017 del 25 giugno del 2017 con cui la Banca Popolare di Vicenza veniva posta in Liquidazione coatta amministrativa cedendo a Intesa Sanpaolo per un euro  le sue "parti buone", incluse quelle di  Banca Nuova, insieme a quelle dell'Istituto di Montebelluna e della sua Banca Apulia, e a un congruo finanziamento miliardario di cui lo Stato rientrerà, appunto, grazie a quanto incasseranno le due liquidazioni
  • la conferma, al momento, della dichiarazione dello stato di insolvenza al 25 giugno 2017

I Commissari liquidatori (il Prof. Avv. Giustino Di Cecco, il Dott. Claudio Ferrario, il Dott. Francesco Schiavone Panni) e il Comitato di sorveglianza (Prof. Avv. Raffale Lener, Avv. Maria Elisabetta Contino, Avv. Francesco De Santis) nella premessa alla loro "informativa",  riassumono i termini fondamentali della "cessione" a Intesa Sanpaolo (in seguito ISP) nei seguenti punti che rendono palese il perché della probabile assenza di disponibilità per creditori diversi dallo Stato e da Intesa stessa che ha concesso un prestito ad un tasso dell'1% per rendere possibile la gestione della liquidazione.
L’OPERAZIONE DI CESSIONE ALL'AVVIO DELLA LCA

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