Carcere di Vicenza, detenuto provoca danneggiamenti. Visita della consigliera Maino (Lega-Lv)

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carcere di Vicenza Luciana Traetta
Carcere di Vicenza

Una visita urgente al carcere Del Papa a San Pio X di Vicenza per portare la mia solidarietà e di tutto il Consiglio regionale del Veneto agli agenti di Polizia Penitenziaria“.

A dirlo è Silvia Maino, Consigliere regionale di Lega-LV, che stamattina ha visitato la struttura carceraria “dopo i gravi fatti accaduti: per ben due volte consecutive un detenuto ha creato gravi danneggiamenti all’interno del carcere di Vicenza e messo in pericolo sia il personale che ci lavora dentro che gli stessi detenuti.

Ho ribadito – aggiunge la consigliera  – solidarietà agli agenti di polizia penitenziaria e la necessità di permettere l’utilizzo, in caso di problemi, del taser per difesa personale, in quanto gli stessi agenti si ritrovano a mani nude a operare nelle strutture.

Un detenuto, per ben due volte nei primi giorni di gennaio, ha danneggiato la struttura carceraria; si tratta dello stesso detenuto, già recidivo e proveniente da altre strutture nelle quali si era reso autore di ulteriori danneggiamenti. La Segreteria Regionale USPP del Triveneto – continua Maino – con il segretario interregionale del Trivento Leonardo Angiulli ne ha dato notizia.

Il primo evento è accaduto il 2 gennaio scorso quando il detenuto ha incendiato la propria cella e solo grazie al pronto intervento degli agenti si è evitato il peggio, evacuando prontamente il reparto.

Lo stesso detenuto, con le stesse modalità, ha poi provocato un altro incendio, il giorno successivo, sempre nella sua cella del carcere di Vicenza, costringendo all’evacuazione 4 reparti a causa dei fumi per evitare intossicazioni ad altri detenuti.

Tra l’altro – prosegue nella ricostruzione la consigliera – è rimasto ferito un agente della Polizia Penitenziaria ricoverato poi in Ospedale, a Vicenza. Fatti gravissimi: sono stata interpellata dallo stesso sindacato degli agenti di Polizia Penitenziara per essere portavoce presso il Consiglio regionale del Veneto, della grave e difficile situazione all’interno delle carceri venete.

Ho visitato, con carattere di urgenza, la struttura e insieme l’unità sanitaria operativa complessa presente all’interno del carcere di Vicenza che opera con competenza e professionalità assieme al personale dell’Ulss 8 Berica dichiarandomi disponibile ad ascoltare le loro esigenze.

Solo qualche dato, per completezza: in un anno – conclude Maino – da gennaio 2022 a gennaio 2023, appena iniziato, nel carcere vicentino si sono conteggiati 80 danneggiamenti, 92 violazioni delle norme penali e 180 episodi di autolesionismo”.