Casello Pedemontana a Montecchio Maggiore, Cecchetto (Lega): “Parole di Zaia esprimono disagio di un territorio”

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casello spv montecchio maggiore
Milena Cecchetto

Sui ritardi nella realizzazione e consegna del casello a Montecchio Maggiore della Superstrada Pedemontana Veneta (SPV) si registra oggi l’intervento della consigliera Milena Cecchetto della Lega. Le sue parole fanno seguito a quanto riferito dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, lamentatosi dei ritardi della società in occasione dell’inaugurazione a Vicenza della Bretella dell’Albera, come abbiamo riferito in un nostro articolo.

“Da sindaco prima, da consigliere regionale ora – afferma la Cecchetto -, non ho mai smesso di battermi e di chiedere che il casello SPV di Montecchio Maggiore venisse realizzato nel più breve tempo possibile. La nostra città è legata a doppia mandata alla realizzazione di questa opera che è vitale per la nostra viabilità. È una questione di traffico, inquinamento, viabilità, salute.

Ha fatto benissimo il presidente Zaia a lanciare un grido di protesta: il Veneto e Montecchio Maggiore non possono più aspettare e la convocazione d’urgenza al Ministero dei Trasporti dei vertici della Brescia-Padova, della quale abbiamo appreso dagli organi di stampa, è la conferma che siamo nel giusto e che il ministro Salvini ha saputo interpretare al meglio questa legittima richiesta. Il casello di Montecchio Maggiore deve essere terminato nei tempi concordati. La nostra pazienza ha un limite”, ha concluso la Cecchetto.