Centri Diurni Bachelet e Trento di Vicenza chiusi. Interrogazione del consigliere comunale Giovanni Rolando (PD)

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Giovanni Rolando

I Centri di Servizio semiresidenziali e Centri Diurni Bachelet e Trento di Vicenza sono chiusi. Cosa sta accadendo?

Giovanni Battista Rolando, consigliere comunale di Vicenza del gruppo Pd e componente della Commissione Servizi alla Popolazione e Sanità, ha presentato in merito una interrogazione all’amministrazione comunale di Vicenza.

“Se è a conoscenza – scrive – del permanere di questa situazione, ovvero della chiusura permanente dei due Centri di Servizio semiresidenziali Centri Diurni Bachelet e Trento e quali iniziative l’amministrazione comunale abbia intrapreso o intenda assumere con urgenza nei confronti di Ipark Srl, Ipab e cooperativa Dolce per la riapertura di tutti i Centri Diurni di Vicenza e in quale data certa avverrà l’effettiva riapertura ad opera di Ipark Srl di proprietà di Ipab Vicenza. A quanto ammonta – infine – la retta quotidiana ad personam a carico degli ospiti in tali Centri Diurni di Vicenza; e se questa quota è comprensiva del trasporto casa-struttura degli ospiti”.

L’interrogazione del consigliere nasce perché “delle tre residenze semiresidenziali operanti in città – afferma il consigliere Rolando – Villa Rota Barbieri, Bachelet e Trento, solo la prima è aperta ed operante. Accoglie ogni giorno una trentina di persone auto e non autosufficienti. Gli altri due Centri Diurni sono sempre chiusi e non si comprende perché e soprattutto quando verranno riaperti. Pur con il gran bisogno di accogliere persone anziane non autosufficienti. Così da alleviare allo stesso tempo la cura e l’accudimento degli anziani per le loro famiglie”, conclude il consigliere comunale del Pd.