Coronavirus, Vanni Poli (Anffas Vicenza): “allarme sulla situazione delle comunità alloggio per disabili”

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Vicenza for disabili
Vicenza for disabili

Di seguito l’appello di Vanni Poli, Presidente Anffas Vicenza, che segnala l’allarme sulla situazione delle strutture residenziali per le persone con disabilità

Considerato che le strutture residenziali per persone con disabilità sono le più esposte al rischio di infezione e tenuto conto del fatto che la maggiore possibilità di ingresso del virus dall’esterno è data da persone positive asintomatiche, come potrebbero essere, inconsapevolmente, anche i nostri operatori, ritengo che sia assolutamente indispensabile sottoporre tutto il personale che opera nelle comunità alloggio a test progressivi adeguati (tamponi).

Questo per circoscrivere eventuali diffusori del virus (ripeto: inconsapevoli) ed evitare che vengano a contatto con persone ospiti che, molto spesso, non dispongono di adeguate difese immunitarie sia per patologie specifiche, sia per trattamenti farmacologici.

È vero che tali strutture sono delle bombe ad orologeria pronte ad esplodere: per questo è dovere della pubblica amministrazione creare delle barriere protettive efficaci ed una di queste, secondo me la più immediata e la più facilmente applicabile è proprio quella di individuare con certezza gli eventuali portatori asintomatici, tenendo anche conto del fatto che non è sufficiente un solo tampone faringeo da eseguire una tantum, bensì di test ripetuti e progressivi nel tempo.

(qui la situazione ora per ora sul Coronavirusqui tutte le nostre notizie sull’argomento, ndr)