Discoteca Liv di Bassano del Grappa chiusa dal questore di Vicenza, minorenni ubriache e pluripregiudicati tra gli avventori

2122
Discoteca Liv di Bassano del Grappa 2

Il Questore di Vicenza ha disposto la sospensione della licenza e la chiusura per 15 giorni della discoteca Liv di Bassano del Grappa. Le forze dell’ordine hanno accertato gravi problematiche per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei cittadini.

Ovvero, quattro ragazze ubriache sono state soccorse dal personale medico e poi affidate ai genitori richiamati sul posto dalle forze dell’ordine. I malori delle minorenni sono stati segnalati al Suem 118 dal personale di sicurezza in servizio nel weekend.

Presso la discoteca Liv si è infatti tenuto il concerto di un cantante trap, nato a Vicenza ma di cittadinanza statunitense, partecipato da oltre 1000 persone, in gran parte minorenni.

“In un caso – spiega la questura -, più grave degli altri, i sanitari intervenuti in soccorso di una ragazzina trovata alle 2,30 del mattino priva di sensi nei bagni del locale a causa del consumo smodato di alcool disponevano che la stessa doveva essere ricoverata in osservazione presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Bassiano”.

Prima del concerto, inoltre, la security ha fermato una Fiat Tipo proveniente da Genova con a bordo 4 pluripregiudicati per reati di varia natura e gravità, quali rapina, furto aggravato, evasione, lesioni, minacce, stupefacenti ed altro, i quali, dopo aver parcheggiato l’auto, stavano tentando di fare ingresso nella discoteca Liv di Bassano del Grappa.

I 4 sono risultati gravati da precedenti specifici e tutti specializzati nel compiere rapine con lo spray urticante e furti con strappo all’interno delle discoteche. Il Questore ha quindi emesso nei loo confronti altrettanti fogli di via dal Comune di Bassano del Grappa per un periodo di 3 anni, ed il loro allontanamento immediato con obbligo di rientro nel Comune di Genova.

Discoteca Liv di Bassano del Grappa 2

Ma il locale pubblico si era segnalato in un recente passato anche per l’impiego di lavoratori in nero e la mancanza di un registratore di Cassa Fiscale come accertato dalla guardia di finanza. Inoltre, il comitato di quartiere “San Michele” di Bassano del Grappa, aveva presentato un esposto al Commissariato di Pubblica Sicurezza, circa degrado, risse, turbative dell’ordine pubblico, rifiuti abbandonati nelle aree verdi circostanti e furti notturni in abitazione nei weekend.

Tutti elementi tenuti in conto dal questore Paolo Sartori per assumere i provvedimenti di ritiro della licenza e di chiusura per 15 giorni della discoteca bassanese.