Festival Visioni di danza si chiude il 9 agosto al Museo civico di Palazzo Chiericati

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Il Festival Visioni di danza, la kermesse organizzata da Naturalis Labor e sostenuta dall’assessorato alla cultura del Comune di Vicenza, da Regione del Veneto, Mibact, Fondazione Cariverona, Circuito Teatrale Regionale Arteven e Comune di Schio, si chiude domenica 9 agosto con un evento speciale, in prima assoluta, al Museo civico di Palazzo Chiericati.
L’iniziativa rientra nel cartellone estivo “Viaggio in città” a cura del Comune di Vicenza e delle associazioni del territorio e con il sostegno di Aim Energy.

A Museum for you è il titolo dell’evento che Luciano Padovani firma coadiuvato dall’amico e scenografo (nonché curatore per numerosi musei e mostre nazionali) Mauro Zocchetta e dalle talentuose danzatrici e interpreti della Naturalis Labor.
Il museo diventerà quindi la location per uno spettacolo dove cinque danzatrici soliste provenienti da esperienze nazionali ed europee interpreteranno cinque mondi interiori: fragilità, forza, passione, spaesamento. Uno spettacolo itinerante per soli 10 spettatori che raccoglie e amplifica le suggestioni pittoriche del museo e che darà modo ad ognuno dei partecipanti di vivere l’esperienza ‘museale’ e di ‘spettacolo’ in modo molto speciale ed unico.

“Si tratta di un progetto importante per la città, per il suo museo e per Naturalis Labor che da anni ‘frequenta’ con la danza, con percorsi ed eventi unici, musei, ville, giardini, forti e tante altre possibili e impossibili location. Un’occasione da non perdere per chi desidera assaporare varie forme d’arte che si mescolano creando un’armonia che coinvolge tutti i sensi” – dichiara l’assessore alla cultura.

Sarà un’esperienza unica, indimenticabile, un modo per scoprire attraverso il corpo dei danzatori le suggestive sale del Chiericati – spiega Padovani . Figure legate alla pittura barocca, immaginari sospesi tra contemporaneità e sapori antichi, flussi di forze e di emozioni su musiche di autori dal ‘600 a Max Richter: passo dopo passo, sala dopo sala incontrerete il corpo di una regina, una coppia di innamorati ‘perduti’, ipnotiche madonne o spaesate figure ottocentesche. La danza è, in fondo, un naturalis labor – prosegue Padovani –: un ‘lavoro’ del corpo, paziente e necessario, quotidiano e faticoso, caratterizzante e costruttivo; ‘naturale’ come un gesto, come il corpo che lo produce, come l’occhio che lo vede, come il tempo che lo consuma. Insieme condizione dell’artista e funzione sociale, ricerca di semplicità e di immediatezza. Il resto è forma”.

Lo spettacolo prevede quattro i turni: alle 21, 21.30, 22 e 22.30.

Biglietti: euro 10 posto unico. Prenotazione obbligatoria inviando una mail a info@naturalislabor.it

Informazioni: www.naturalislabor.it/visionididanza

 

Palazzo Chiericati

Progettato nel 1550 da Andrea Palladio per Girolamo Chiericati, il grandioso edificio è stato completato alla fine del secolo XVII in forme sostanzialmente fedeli al disegno originario. Il Comune di Vicenza lo acquisì nel 1839 dalla nobile famiglia dei Chiericati, con l’intenzione di raccogliervi le civiche collezioni d’arte. Restaurato in quegli anni dagli architetti Berti e Miglioranza, il Museo civico fu inaugurato il 18 agosto del 1855.

Inestimabile architettura d’arte, il Palazzo è anche scrigno di dipinti, sculture, incisioni, stampe, arredi, monete che vanno dal Trecento ai giorni nostri, esposte nelle ali Cinquecentesca e Novecentesca che saranno l’incredibile scenario della performance del festival.

 

La compagnia

La Compagnia Naturalis Labor è nata nel 1988. Il Ministero dei Beni e attività Culturali ha riconosciuto Naturalis Labor come la più importante compagnia di danza del Veneto ed una delle realtà tra le più significative nel panorama nazionale.
Creata nel 1988 da Luciano Padovani e Francesca Mosele la compagnia esordisce con lo spettacolo Taigà (1989) che vince il primo premio al Concorso Internazionale di Coreografia Città di Cagliari.
La sede organizzativa e operativa è a Vicenza. La compagnia svolge un continuativo lavoro di ricerca sulla danza contemporanea, sul tango e sui nuovi linguaggi dell’arte. Progetta e realizza spettacoli ed eventi unici avvalendosi di collaborazioni con realtà nazionali quali Teatro Olimpico di Vicenza, Festival Oriente Occidente, Operaestate Festival, AbanoDanza, Pergine Spettacolo Aperto, Festival d’Autunno, Segni Barocchi, Concerti in Villa. Realizza tournèes in Italia e in Europa.
È riconosciuta e sostenuta da Ministero dei Beni e Attività Culturali, Regione Veneto, Comune di Vicenza e Arco Danza. Promuove rassegne e festival tra cui Visioni di Danza, Forti in Scena, Danza a Comacchio e Danzafest. I suoi spettacoli sono prodotti ed hanno debuttato in teatri, festival o rassegne di importanza nazionale ed europea (Francia, Scozia, Austria, Germania, Svizzera, Romania).