Fratelli d’Italia, Milani fa passo indietro a Congresso Roma: “Tendo la mano a Perissa”

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(Adnkronos) –
Massimo Milani fa un passo indietro e Marco Perissa rimane unico candidato unico alla poltrona di presidente romano di Fratelli d'Italia. “Non c’è nessuna divisione. Per arrivare ad essere dirigente di questo partito c’è stato solo sacrificio e impegno. Tendo la mano a Perissa, affidò a lui la guida”, ha detto il candidato vicino a Fabio Rampelli nel suo intervento alle Assise capitoline riunite all’Eur, annunciando il ritiro della sua candidatura. “Le parole di Massimo Milani non sono state un ritiro ma un atto di coraggio….”, ha detto Perissa nel suo discorso, ringraziando innanzitutto la madre presente in sala: “Oggi è anche il compleanno della mia mamma che è in sala e vi chiedo di aiutarmi a farle gli auguri". “Voglio ringraziare per il suo gesto Milani”, che “ora verrà a fare il vice responsabile organizzazione del partito”, ha detto Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di FdI, annunciando che Milani sarà suo ‘vice’ . Il congresso è iniziato con i saluti istituzionali del sindaco di Roma Roberto Gualtieri e del governatore del Lazio, Francesco Rocca. In Sala sono presenti tra i big il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, la responsabile nazionale delle tessere Arianna Meloni, il commissario romano Giovanni Donzelli, il questore della Camera e coordinatore regionale del Lazio, Paolo Trancassini.  “Abbiamo raggiunto più di 200mila tesserati, questo vuol dire che il nostro partito è un partito vero”, ha detto Arianna Meloni dal palco. “Ce la stiamo mettendo tutta, credetemi. Roma non è solo una banale provincia, con tutto il rispetto. Roma è la capitale d’Italia e c’è tanto , tanto da fare… Il partito avrà il compito di selezionare una nuova classe dirigente oltre a consolidare i dirigenti che fino ad ora hanno contribuito” a far crescere Fratelli d’Italia. Quindi il capo della segreteria politica di FdI chiude il suo intervento citando l’ex primo ministro britannico, Winston Churchill: “Saranno due giorni belli, di confronto. Vi saluto con una frase molto calzante di Winston Churchill: 'Il successo non è mai definitivo, il fallimento non è mai fatale; è il coraggio di continuare che conta'…”. —politicawebinfo@adnkronos.com (Web Info)