Gestione di Palazzo Thiene, Spiller e opposizione centro sinistra a Vicenza: si riprenda l’analisi in commissione di tre possibili soluzioni

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Stucchi e decori di una volta di palazzo Thiene
Stucchi e decori di una volta di palazzo Thiene

A seguito della delibera approvata dal Consiglio comunale il 13 maggio 2021 in favore dell’acquisizione al patrimonio comunale di Palazzo Thiene, scrivono nella nota che pubblichiamo il consigliere comunale Cristiano Spiller e i colleghi di opposizione di centro sinistra, sono seguite tre riunioni della Commissione “Sviluppo economico e attività culturali” in data 17/05,27/05 e 31/5 con l’audizione del direttore dei Musei civici Mauro Passarin, del Presidente dell’accademia Olimpica Gaetano Thiene, del Presidente della Fondazione Roi Paola Marini, del Direttore del Palladio Museum Guido Beltramini, del Capo Delegazione FAI di Vicenza Giovanna Vigili De Kreutzenberg Rossi di Schio.

Tali incontri sono risultati particolarmente utili per comprendere le potenzialità, ma anche le complessità, della gestione di Palazzo Thiene e hanno permesso di individuare alcune possibili ipotesi gestionali che però richiedono ulteriori importanti approfondimenti.

Dalle parole di alcuni assessori e dello stesso Sindaco abbiamo inteso che l’intenzione dell’amministrazione è quella di incominciare con una gestione interna al fine di aprire quanto prima il Palazzo alla visita dei cittadini. Riteniamo tale scelta legittima, ma non vorremmo che, come spesso accade nel nostro paese, ciò che nasce provvisorio diventi definitivo.

L’analisi avviata in commissione infatti non è per nulla conclusa e temiamo che ostinarsi a preferire la gestione “in house” (e tale infatti ci appare la volontà del Sindaco), scartando a priori le altre possibilità, non permetta la piena e completa valorizzazione del Palazzo.

Tutto ciò considerato si chiede al Presidente della Commissione Consiliare “Sviluppo economico e attività culturali” la convocazione della commissione, nei tempi previsti dal Regolamento del Consiglio comunale, per avviare una fase più “avanzata” del dibattito con una focalizzazione sugli aspetti culturali, tecnici ed economici sulle tre ipotesi che più ci appaiono fondate:

  • La gestione “in house” con l’inserimento di Palazzo Thiene nella rete dei Musei civici.
  • L’affidamento della gestione al FAI tramite una collaborazione con la Fondazione Roi.
  • La costituzione di una “Fondazione di partecipazione”.

Si ritiene inoltre necessaria, per tale approfondimento, la presenza (anche in videoconferenza) del Direttore dei Musei civici Mauro Passarin e del Vicepresidente esecutivo nazionale del FAI Marco Magnifico in sedute non separate allo scopo di poter effettuare una comparazione tra le varie ipotesi in campo.

Data la natura degli argomenti da trattare viene cortesemente richiesta la partecipazione dell’assessore Simona Siotto e del sindaco Francesco Rucco.

I Consiglieri Comunali

Spiller Cristiano, Gianni Rolando, Sandro Pupillo, Ennio Tosetto, Raffaele Colombara, Ciro Asproso