Il governo italiano presenta un gruppo di esperti per sviluppare la sua strategia di blockchain

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Monete da blockchain
Monete da blockchain

Con criptovalute e blockchain che diventano sempre più popolari e l’aumento del prezzo di Ethereum oggi in USD, oltre a quello di tante altre valute virtuali, il settore è finito definitivamente sotto i riflettori delle economie mondiali. Come agirà da questo punto di vista il nostro paese? Resteremo indietro come al solito? Il Ministero dello Sviluppo Economico non sembra essere d’accordo.

Luigi Di Maio, Ministro dello sviluppo economico italiano, ha lanciato a settembre dello scorso anno un bando per la selezione di un massimo di 30 esperti del settore IT, per la stesura di una strategia nazionale sulle tecnologie di contabilità e blockchain.

Il Ministro, considera questa una priorità per il paese e come incaricato dello sviluppo economico dell’Italia, Di Maio ha già stilato le sue linee di programma, per approfondire la conoscenza dei DLT e della blockchain, e delle relative questioni giuridiche, per stimolare gli investimenti pubblici e privati nelle tecnologie correlate come BitQH.

“Le nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale e la blockchain offriranno nuovi posti di lavoro per i giovani italiani”, afferma il Ministro dello Sviluppo Economico in Italia. Di Maio ha anche aggiunto che è arrivato il momento per il paese, di scegliere da che parte stare, continuare a seguire un processo di sviluppo determinato da tutto il resto del mondo o fare parte del cambiamento e plasmare questi processi secondo strategie nazionali ben progettate, per sfruttare gli esempi eccellenti dell’Italia nel settore tecnologico.

A dicembre, l’Italia ha quindi presentato il suo pool di esperti – scopri chi sono sul sito del Ministero dello Sviluppo economico – di cui fanno parte persone di una vasta gamma di settori tra cui l’informatica, la ricerca, gli affari, il diritto e molti altri ancora. I report affermano che, scegliendo questi esperti, è stata data massima enfasi alla loro conoscenza e sull’esperienza della tecnologia blockchain.

Ma di cosa si occuperà questo gruppo di esperti?

A settembre, il ministro dello sviluppo economico aveva detto che la priorità per l’Italia fosse conoscere, approfondire e affrontare la questione delle tecnologie di contabilità distribuita (DLT) e blockchain, nonché aumentare gli investimenti pubblici e privati in questa direzione.

Per raggiungere questo obiettivo, il gruppo di esperti recentemente annunciato lavorerà al fine di:

  • Monitorare e analizzare le iniziative private già esistenti a livello nazionale, i loro sviluppi e l’impatto socioeconomico;
  • Determinare casi d’uso di DLT nel settore pubblico, per promuovere e sostenere la loro diffusione;
  • Determinare le condizioni necessarie per promuovere la ricerca, lo sviluppo, l’uso, l’adozione e il mantenimento della struttura decentrata della DLT e della blockchain al fine di aumentare e accelerare la loro diffusione nei servizi pubblici e privati;
  • Elaborare gli strumenti necessari per creare e garantire condizioni economiche, politiche e normative in modo tale che i cittadini e le imprese, in particolare le PMI e le start-up, possano cogliere il potenziale di queste tecnologie e delle loro funzionalità;
  • Elaborare strumenti tecnici e legali per consentire la diffusione di contratti intelligenti.

Per garantire la piena trasparenza e poter beneficiare del contributo di tutte le parti interessate, la strategia nazionale, una volta redatta, sarà sottoposta a consultazione pubblica.