In via dei Laghi e in strada Sant’Antonino arriva la “casa avanzata”

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Si chiama “casa avanzata”. E’ l’area di sicurezza dove i ciclisti in arrivo da una pista ciclabile sostano davanti agli altri veicoli ad un incrocio semaforico in modo che, allo scattare del verde, possano partire per primi in sicurezza. E’ stata normata per la prima volta quest’estate il decreto Rilancio che, tra le altre disposizioni, promuove la mobilità ciclabile per alleggerire il trasporto pubblico durante l’emergenza.

Il Comune di Vicenza, raccolta l’opportunità offerta dalla nuova norma, in questi giorni ne ha realizzata una lungo via del Laghi, all’incrocio con viale Dal Verme, e ne ha confermata una seconda in strada Sant’Antonino, sempre all’incrocio con viale Dal Verme, dove fin dal 2008 aveva tracciato un’isola sperimentale con lo stesso intento di mettere in sicurezza i ciclisti.

Dichiara l’assessore alla mobilità Matteo Celebron: “Si tratta di una soluzione molto semplice quanto diffusa nei Paesi europei dove la mobilità ciclabile è promossa da anni. Da parte nostra, abbiamo immediatamente recepito l’opportunità normativa offerta dal decreto Rilancio, a vantaggio dei numerosi ciclisti che provengono dalla ciclabile di Laghetto e di Sant’Antonino. Si tratta infatti di incroci delicati, dove la promiscuità tra le biciclette e i veicoli a motore può generare incomprensioni, disagi e anche pericoli. Penso ad esempio al caso di partenza con svolta a destra da parte di camionisti che potrebbero non vedere i ciclisti intenzionati a procedere diritto”.

Nei giorni scorsi ad entrambi gli incroci è stata tracciata una prima striscia d’arresto lungo tutto la carreggiata per delimitare un’area di tre metri di lunghezza riservata ai ciclisti provenienti dalla corsia ciclabile e ben segnalata con pittogrammi di biciclette dipinti sull’asfalto. Dietro alla “casa avanzata” è stata quindi tracciata la seconda striscia d’arresto per tutti gli altri veicoli.

La norma introdotta dal decreto Rilancio prevede infatti che la “casa avanzata” possa essere realizzata agli incroci semaforici lungo strade con velocità inferiore o uguale a 50 chilometri all’ora. La linea di arresto riservata alle biciclette va posta a distanza di almeno 3 metri rispetto alla linea di arresto degli altri veicoli. La “casa avanzata” deve essere accessibile attraverso una corsia laterale lunga almeno 5 metri, riservata alle biciclette sul lato destro della strada, in prossimità dell’incrocio.