Neve, opposizione: “Ierardi parla di chimica e fisica, spieghi ai cittadini mancata pulizia marciapiedi e strade”

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tribunale di Vicenza il giorno dopo la neve
tribunale di Vicenza il giorno dopo la nevicata

L’opposizione di centrosinistra di Vicenza torna all’attacco della giunta di centrodestra sull’argomento neve. Ieri c’è stata una nevicata di circa 15 centimetri nel capoluogo berico. Il Comune ha affermato in un comunicato di aver fatto uscire i mezzi spargisale in via preventiva alle 3 di notte. Dalle 8 alle 10 però sono state segnalate diverse situazioni di disagio sulle strade nonostante, a causa dell’emergenza Covid e della fascia di rischio arancione con relative restrizioni, il traffico fosse ridotto rispetto agli altri anni. Ma sempre il Comune attribuisce proprio al traffico minore la difficoltà del sale nel compiere la sua azione chimica di scioglimento della neve. “L’assessore Ierardi lo vada a spiegare ai cittadini che è tutta questione di chimica e fisica. Siamo certi saranno tutti interessati alla sua lezioncina, tanto chi si è trovato bloccato in auto in code interminabili, quanto chi non è riuscito a uscire di casa per l’impraticabilità dei marciapiedi” affermano in una nota tutti i consiglieri di opposizione, portando come esempio la situazione riscontrata questa mattina fuori dal tribunale (vedi foto).

“I cittadini sono infuriati per quanto accaduto. Tutti hanno potuto vedere l’assenza dei mezzi per la pulizia nelle arterie principali e nei nodi critici come sottopassi e cavalcavia, spesso bloccati da mezzi intraversati. Tutti oggi possono constatare la mancanza di pulizia dei marciapiedi e l’impossibilità di accedere a molti spazi pubblici” prosegue la nota.

“I cittadini si chiedono, giustamente, come non si sia potuta fronteggiare una nevicata da giorni ampiamente prevista anche nella sua intensità – conclude l’opposizione -. A tutti loro l’assessore deve dare spiegazioni, è finito il tempo delle giustificazioni e dello “scaricabarile”.