Pfas e acqua pubblica, Asproso (Coalizione Civica) e Spiller (PD): il sindaco di Vicenza Rucco riferisca in Consiglio

377
Pfas e acqua pubblica
Pfas e acqua pubblica

Il 22 marzo scorso si è celebrata la Giornata mondiale dell’acqua (World Water Day), ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 e prevista all’interno delle direttive dell’Agenda 21 come risultato della conferenza di Rio – scrivono nella nota/interrogazione su Pfas e acqua pubblica che pubblichiamo Ciro Asproso, consigliere comunale di Coalizione Civica per Vicenza (qui altre sue note su ViPiu.it, ndr), e Cristiano Spiller, consigliere comunale PD Vicenza  (qui altre sue note su ViPiu.it, ndr). – L’obiettivo della giornata è sensibilizzare Istituzioni mondiali e opinione pubblica sull’importanza di ridurre lo spreco d’acqua e di assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico.

Ciro Asproso Coalizione Civica Vicenza
Ciro Asproso Coalizione Civica Vicenza

La rivista scientifica The Lancet, in un’inchiesta sulla diffusione del Coronavirus, rilevava come la maggior “rivoluzione sanitaria” – in termini di numero di vite salvate nel corso della storia – fosse la gestione sicura dell’acqua (e dei servizi igienico sanitari) considerata ancora più importante degli antibiotici e degli stessi vaccini.

Poter contare sull’approvvigionamento idrico sicuro per famiglie e comunità significa assicurare un presidio sanitario indispensabile per contenere il diffondersi delle malattie.
Gli effetti del cambiamento climatico continuano a intensificarsi e ormai devono considerarsi ricorrenze ordinarie: in Veneto non piove da 100 giorni, fiumi e laghi sono al minimo storico e gli agricoltori posticipano le semine in attesa di capire cosa succederà.

Cristiano Spiller, consigliere comunale di Vicenza per il PD
Cristiano Spiller, consigliere comunale di Vicenza per il PD

E’ quindi fondamentale essere cittadini attivi e consapevoli traducendo le conoscenze scientifiche sul piano politico: il miglioramento delle pratiche di gestione delle risorse idriche è una componente essenziale per il successo della mitigazione climatica e delle strategie di adattamento.
Inoltre, c’è un altro aspetto che interessa in modo particolare la nostra Regione ed è l‘emergenza dovuta agli inquinanti PFAS. Questi hanno la capacità di filtrare nelle acque sotterranee e di accumularsi nelle piante, incrementando il rischio di ingresso nella catena alimentare.
Come dimostrano le indagini condotte dall’OMS e dall’Ente europeo per la sicurezza alimentare (EFSA) l’esposizione ai PFAS è nociva a prescindere dalle quantità rilevate, poiché anche il semplice accumulo nel sangue può causare gravi e irreversibili patologie. I rischi per la salute dovuti all’esposizione non si limitano all’acqua che beviamo, ma riguardano anche l’alimentazione e perfino il contatto con l’epidermide.

Considerato che:
 Un nostro OdG, correlato al Bilancio di Previsione 2022/24 e approvato a maggioranza, sollecitava questa Amministrazione a predisporre un Protocollo d’Intesa con la Regione Veneto e l’ULSS8 Berica, per estendere lo screening sanitario gratuito anche alla popolazione residente o domiciliata nell’Area Gialla del Comune di Vicenza (oltre a quelli in Area Rossa).
 Ha quasi raggiunto le 900 firme una petizione online, promossa dai cittadini, per richiedere a Viacqua l’installazione di appositi filtri anti PFAS in tutti i campi pozzi che forniscono l’acqua alla nostra città.

Si CHIEDE
al Sindaco e alla Giunta di riferire:

1. In merito alla richiesta del Consiglio comunale di estendere all’Area Gialla il programma di sorveglianza sanitaria gratuita sugli inquinanti PFAS.
2. In merito alla petizione online (in scadenza domani 25/03/2022) per richiedere a Viacqua l’installazione di appositi filtri anti PFAS in tutti i campi pozzi che forniscono l’acqua alla nostra città.

Ciro Asproso
Cristiano Spiller