Pfas, voto finale sulla Direttiva UE. Mara Bizzotto: “pronti i miei emendamenti”

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?Sui PFAS siamo alla battaglia finale con il Parlamento Europeo che voterà la nuova riforma della Direttiva UE Acque Potabili nella sessione Plenaria del prossimo 22 – 25 ottobre a Strasburgo. E noi, come avevo promesso a tutti i sindaci dei Comuni Veneti contaminati da Pfas e alle associazioni di cittadini, siamo pronti a ripresentare in aula i miei emendamenti Pfas Zero. 

Vedremo nei prossimi giorni chi firmerà e sosterrà i miei emendamenti che mirano a fissare a quota zero il limite di Pfoa, Pfos e Pfas su tutto il territorio europeo. Il mio è un appello trasversale che rivolgo a tutti i partiti e movimenti presenti in Parlamento, da sinistra a destra, perché quella per i Pfas zero è una battaglia di civiltà per la tutela dell?ambiente e della salute pubblica che non ha colore politico e che riguarda tutti, soprattutto noi Veneti che abbiamo subito un maxi inquinamento che ha coinvolto 350mila cittadini tra le province di Vicenza, Verona e Padova?.

Lo dichiara Mara Bizzotto, capogruppo della Lega al Parlamento Europeo, in vista del voto finale sulla revisione della Direttiva 98/83/CE sulla ?Qualità delle acque destinate al consumo umano?.

?Abbiamo un?occasione storica per scrivere una Direttiva veramente a tutela dell?acqua e del nostro territorio e il mio auspicio è che gli eurodeputati degli altri gruppi politici non si facciano influenzare dalle pressioni delle lobby delle multinazionali della chimica, come purtroppo è avvenuto in Commissione per alcuni esponenti del PPE che hanno appoggiato un testo con quote Pfas più alte che fortunatamente è stato bocciato? continua l?europarlamentare leghista Bizzotto.

?Il testo votato a settembre dalla Commissione ?Ambiente e Salute Pubblica? è un passo in avanti rispetto al vuoto normativo europeo di questi anni, che non ci soddisfa appieno e che va migliorato nella direzione di portare i limiti di Pfas a zero o a quasi zero ? spiega il capogruppo Lega Mara Bizzotto ? Il risultato più importante sarà comunque la possibilità, per ogni Stato Membro, di fissare dei limiti di Pfas ancora più bassi rispetto a quelli che saranno stabiliti dall?Europa: in pratica l?Italia potrà decidere, in totale autonomia e in ogni momento, di abbassare i livelli di Pfas rispetto a quelli che saranno contenuti nella nuova Direttiva UE?.