Prostituzione su strada: un fenomeno sempre più limitato se non anche … utile alla comunità

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Un controllo sulla prostituzione da parte della Polizia Locale
Un controllo sulla prostituzione da parte della Polizia Locale. Foto: francesco Dalla Pozza

(Articolo da Vicenza Più Viva n. 4 gennaio-febbraio 2024sul web per gli abbonati tutti i numeri, ndr).

Fenomeno diverso da quello dell’esercizio della professione di escort (la discriminante fondamentale è il luogo chiuso in cui quest’ultima viene esercitata) è la prostituzione su strada o in luoghi pubblici.
Nella tabella nella pagina pubblichiamo i dati storici delle sanzioni comminate dalla Polizia Locale di Vicenza, che ringraziamo per il supporto ricevuto, a “lei” (la lavoratrice del sesso) e a “lui” (l’utilizzatore finale, termine noto dai tempi del Bunga Bunga), che dimostrano come il fenomeno nel tempo si sia fortemente ridotto anche perché le priorità di controllo indicate dalle pubbliche amministrazioni che si sono succedute, dopo l’apice anche mediatico durate l’era Variati, si sono spostate, ci dice il comandante Massimo Parolin, su altre fattispecie, come lo spaccio di stupefacenti e i senza fissa dimora.

Tabella prostituzione di strada
Tabella prostituzione di strada

C’è anche da dire che la tesi che è maturata fino allo scorso anno, almeno, negli ambienti della Questura è che le lavoratici del sesso lungo soprattutto la direttrice di San Lazzaro, che non superano le 14 persone, tutte di nazionalità europea e senza “sfruttatori”, sono di fatto dei “presidi sul territorio” perché sono le prime a segnalare alle forze dell’ordine eventuali problemi nella loro zona di “esercizio” e competenza che dir si voglia.
Dai dati estratti i verbali sono stati effettuati maggiormente nelle seguenti vie: Viale Verona, Viale San Lazzaro, Strada Padana verso Verona e Corso SS. Felice e Fortunato. La prima Ordinanza, avente per oggetto “divieti riguardanti la domanda e l’offerta di prestazioni sessuali a pagamento, svolte su suolo pubblico”, risale al 13/08/1998 (PGN 23627) ed era stata adottata dall’allora Commissario Straordinario Dott. Filippo Rubino poi seguite da successive ordinanze del Sindaco.
Dal 01/11/2013 tali fattispecie di comportamenti/violazioni sono state inserite nel Regolamento di Polizia Urbana e, dal 24/08/2017, all’articolo 10 (Norme contro l’esercizio della prostituzione su strada) del nuovo Regolamento di Polizia Urbana e sulla Civica Convivenza tuttora vigente, di cui pubblichiamo di seguito un estratto e che è scaricabile integralmente da qui (https://www.comune.vicenza.it/file/331361Regolamento_Polizia_Urbana_civica_convivenza.pdf ) ANCHE QR Code, sanziona in alcuni luoghi la “prostituzione in qualsiasi modo esercitata in luogo pubblico o aperto al pubblico… consistente nella offerta di prestazioni sessuali a pagamento… con qualsiasi altro atteggiamento o modalità comportamentali, compreso l’abbigliamento indecoroso e/o indecente…
È altresì vietato a chiunque, nelle aree e strade suindicate, contattare soggetti che esercitano l’attività di meretricio su strada …”