Sabato 25 luglio si terrà il funerale dell’ex sindaco di Vicenza Marino Quaresimin

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Foto d’archvio: corteo funebre dello scorso 24 marzo per l’ex sindaco Marino Quaresimin davanti Palazzo Trissino

L’ex sindaco di Vicenza Marino Quaresimin, scomparso lo scorso 20 marzo all’età di 82 anni a causa del Coronavirus, avrà un degno ultimo saluto in chiesa e la giusta collocazione nel famedio del cimitero Maggiore della città.

Il sindaco Francesco Rucco lo aveva promesso alla famiglia e alla cittadinanza intera in più di una occasione pubblica, l’ultima la scorsa settimana durante la messa a Monte Berico in ricordo di tutti i defunti del Covid-19.

Il funerale si terrà in osservanza delle misure precauzionali anti contagio ma in forma pubblica, sabato 25 luglio  alle 9 nella chiesa della Madonna della Pace nel quartiere della Stanga e sarà celebrato dal nipote dell’ex primo cittadino don Davide.

A seguire, verso le 10.30, si svolgerà una breve cerimonia ufficiale organizzata dal Comune con la tumulazione nel famedio del cimitero Maggiore della città, che ospita personaggi illustri e cittadini benemeriti di Vicenza.

“Lo avevo promesso in più occasioni – afferma il sindaco Francesco Rucco – appena ce ne fosse stata la possibilità dopo il periodo di lock down che aveva precluso l’eventualità di celebrare funerali alla presenza di più persone, oltre ai parenti. Nei prossimi giorni porterò in giunta la proposta della tumulazione nel famedio da parte della città per onorare una figura che ha dato tanto alla comunità grazie ad una grande passione per la politica ed il sociale”.

“Voglio ringraziare pubblicamente a nome di tutta la famiglia – fa sapere la figlia Ornella Quaresimin – il sindaco Rucco e la sua amministrazione che ci è sempre stata vicina anche con il toccante momento di raccoglimento davanti al municipio in corso Palladio, avvenuto lo scorso 24 marzo in pieno lock down. Siamo orgogliosi per l’iniziativa, promessa e mantenuta, di collocare la salma accanto a tante altre figure di spicco della nostra comunità, cosa che siamo convinti sia giusta e doverosa”.

L’amministrazione comunale si prenderà cura dell’organizzazione della cerimonia e degli oneri previsti per la tumulazione.