Chiesa di Santa Maria Nova a Vicenza: con il 2024 visite guidate gratuite a cura del FAI

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Santa Maria Nova a Vicenza

Il Natale culturale di Vicenza si arricchisce di un nuovo importante momento: sabato 6 e domenica 7 gennaio 2024 aprirà in via straordinaria la chiesa di Santa Maria Nova a Vicenza con la collaborazione della Delegazione di Vicenza del FAI e del Gruppo Giovani che dalle 10 alle 15 organizzano visite gratuite.

Lo storico edificio, ora completamente sgombro dopo il recente trasferimento delle raccolte archivistiche della Biblioteca Bertoliana nella ex scuola Giuriolo, può tornare definitivamente alla città e mostrarsi al pubblico per essere ammirato in tutta la sua bellezza. Un primo momento per riscoprire un’opera che, pur figurando fin dal 1994 nell’elenco dei monumenti palladiani di Vicenza parte del patrimonio Unesco, molti dei vicentini ancora non conoscono.

Realizzata su un progetto probabilmente di Andrea Palladio sul finire del XVI secolo, la chiesa di Santa Maria Nova a Vicenza – una sontuosa pianta rettangolare a navata unica – nacque per essere annessa al convento delle Agostiniane di Porta Nuova: uno scrigno di tesori anche pittorici (con tele dei Maganza, di Francesco Maffei, Giulio Carpioni, Palma il Giovane) poi dispersi per il Veneto in seguito alla sua sconsacrazione, avvenuta per effetto dei decreti napoleonici di soppressione degli ordini religiosi ai primi dell’Ottocento. Da allora venne destinata a svariati usi: prima a caserma, quindi a magazzino e, in tempi più recenti (dal 2007 al 2023), a deposito di una parte del materiale archivistico della Biblioteca Bertoliana.

Le visite sono gratuite; non è prevista prenotazione. Sarà sufficiente presentarsi davanti alla chiesa in contra’ Santa Maria Nova.

Alessandra Ronchi, capo delegazione FAI Vicenza, ha detto che «la delegazione FAI di Vicenza e il Gruppo Giovani hanno risposto con entusiasmo alla richiesta di contribuire alla restituzione di un bene che da tempo non era accessibile alla città. L’apertura di Santa Maria Nova a Vicenza è un’occasione importante per sottolineare la collaborazione tra FAI e l’amministrazione comunale. Solo la sinergia tra più soggetti, sensibili alla bellezza del nostro Paese e della nostra Città, può consentire la valorizzazione di un patrimonio artistico preziosissimo e offrire la possibilità di apprezzarlo”.

In merito, l’assessore alla Cultura, al turismo e all’attrattività del Comune di Vicenza, Ilaria Fantin, ha commentato: “Vicenza sta vivendo in questi giorni una grande effervescenza culturale. Insieme alle mostre, vanno in scena vari eventi e rassegne legati al Natale, sia in centro che nei quartieri. In questo contesto abbiamo voluto fare un ulteriore regalo alla città, aprendo finalmente la chiesa di Santa Maria Nova grazie alla collaborazione della Delegazione FAI di Vicenza. Anche in questo caso un’anticipazione in vista di un progetto di valorizzazione dell’edificio”.