Sparatoria di Settecà: Polizia di Vicenza arresta un 20enne. A novembre 2023 era rimasto ferito un giovane

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rapina in centro a vicenza sparatoria di settecà

S. R., 20 anni, è stato arrestato e posto ai domiciliari dalla polizia di Vicenza in relazione alla sparatoria di Settecà del 25 novembre 2023. In quella occasione, un giovane era rimasto ferito da un colpo di arma da fuoco esploso dal sospettato.

Lo stesso, nella medesima circostanza aveva sparato due volte in aria, presumibilmente a scopo intimidatorio, prima di fare fuoco ad altezza uomo, centrando l’adolescente che, solo per cause fortuite, non ha riportato lesioni letali.

La sparatoria era scaturita da un “incontro” tra due fazioni di giovanissimi nei pressi di un parco giochi e della chiesa a Settecà, frazione del comune di Vicenza, appartenente alla terza circoscrizione e situata al confine Est del comune di Vicenza con il comune di Torri di Quartesolo.

Lo scopo del rendez-vous era per regolare i conti nell’ambito di dissapori tra le parti maturate nel contesto dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Al termine di approfondite indagini, lo scorso 29 dicembre 2023, la squadra mobile della Questura di Vicenza ha dunque eseguito una ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria residenza nei confronti del 20enne ritenuto responsabile della sparatoria di Settecà.

“L’applicazione della misura coercitiva – informano dalla questura di Vicenza – da parte dell’autorità giudiziaria, ha trovato corollario sulla base della successiva attività esperita dall’ufficio investigativo di Viale Mazzini e coordinata dalla locale Procura della Repubblica”.

L’episodio era stato duramente condannato dai consiglieri dell’attuale opposizione nel consiglio comunale di Vicenza, ovvero l’ex sindaco Francesco Rucco e Liliana Zocca, inserito nel più ampio fenomeno delinquenziale e di degrado che riguarda la città, instillando un senso di insicurezza nella popolazione del centro e delle zone periferiche.