Università, come affrontare al meglio una sessione di esami: consigli utili

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Sessione d'esami universitari, come affrontrla al meglio
Sessione d'esami universitari, come affrontrla al meglio

Spesso la sessione d’esame per gli studenti universitari diventa un vero e proprio calvario. Mesi segnati da giorni e notti trascorsi sui libri a colmare le ultime lacune, oppure, per i più temerari, a ultimare il programma. Poi, per le neomatricole affrontare una sessione d’esame può essere ancora più stressante. La novità, l’ansia, il timore di non farcela. Proviamo, dunque, a capire quali sono le soluzioni ottimali per affrontare al meglio una sessione d’esame. Ovviamente questi consigli non valgono solo per i singoli corsi di laurea, Triennale o Magistrale che sia, ma anche per i Master di I e II livello oltre che per i corsi di perfezionamento, i quali sono strutturati per moduli, al termine di ognuno sarà necessario sostenere degli esami.

Prima di tutto l’organizzazione. Questa è fondamentale per uno studente che deve affrontare una sessione d’esame. Non bisogna mai improvvisare: il tempo, i materiali, le ore di svago tutto deve essere organizzato. Solo così sarà possibile investire al meglio le proprie energie nello studio. Questo vale sia per le università tradizionali, che prevedono la frequenza di corsi in presenza che per gli atenei telematici accreditati, come l’Università Niccolò Cusano, che prevedono la modalità e-learning per i diversi corsi di laurea e anche un proprio elenco di master disponibili online. “Programmazione” deve diventare una parola d’ordine.

Una buona organizzazione richiede un ottimo metodo di studio per la riuscita di una sessione. L’obiettivo di ogni studente è investire al meglio il tempo trascorso sui libri e per questo risulta fondamentale avere consapevolezza circa la possibilità di utilizzare il tempo in maniera produttiva. Un ottimo modo è ad esempio l’attività di ripasso costante. Ripetere il vecchio e imparare il nuovo tutti i giorni consentirà allo studente di poter sedimentare al meglio le nozioni e sostenere un esame brillante.

Attenti ai social network. I social possono diventare un vero e proprio nemico, per ogni studente, causa di distrazioni continue. In alcuni casi si parla addirittura di dipendenza dal telefono. Per la riuscita di una sessione è importante ridimensionare l’accesso sulle varie piattaforme web. Ignoriamo, spesso, il fatto che i “famosi cinque minuti e poi stacco” diventano trenta minuti o a volte un’ora. Perdiamo tempo ed energie senza un vero e proprio senso. È indispensabile staccare il cellulare o disattivare le notifiche social. Solo così sarà possibile mantenere alta la concentrazione.

Sì allo svago. Cimentarsi in uno studio matto e disperato può funzionare una volta, o forse due, ma già alla terza volta potreste non avere buoni risultati. Prendersi del tempo per sé stessi è assolutamente produttivo, in quanto bisogna sempre staccare al fine di rigenerare le proprie energie e liberare la mente.

Silenzia le voci di corridoio. Queste hanno un terribile potenziale circa la cattiva riuscita dell’esame. Ascoltare milioni di versioni su un evento, l’esame appunto, può influire negativamente sulla propria psiche potendo inibire lo studente o terrorizzarlo. Il consiglio è di non dare ascolto alle testimonianze che aleggiano nei corridoi della facoltà. Ogni esame è un’esperienza assolutamente soggettiva, influenzata da numerose dinamiche tra cui lo studio, la fortuna e la concentrazione.