
(Adnkronos) – Perry Bamonte, a lungo chitarrista e tastierista dei The Cure, è morto a Londra all’età di 65 anni. A confermarlo è la band britannica, con un messaggio pubblicato sul proprio sito. “È con enorme tristezza che confermiamo la morte del nostro grande amico e compagno di band Perry Bamonte che si è spento dopo una breve malattia, a casa, durante il periodo natalizio”. Entrato nell’orbita della band a metà anni ’80 come tecnico e collaboratore, ‘Teddy’ Bamonte, come veniva chiamato affettuosamente, era diventato poi membro ufficiale nel 1990. All’interno dei Cure aveva suonato chitarra, basso a sei corde e tastiere, sia in studio sia dal vivo. “Silenzioso, intenso, intuitivo, costante e immensamente creativo”, come lo definisce la band di Robert Smith, ‘Teddy’ è stato una parte fondamentale della storia dei Cure. “Dopo essersi preso cura della band dal 1984 al 1989, è diventato membro a tempo pieno dei nel 1990” ricorda la band, con la quale ha registrato capolavori come ‘Wish’, Wild Mood Swings’ e ‘Bloodflowers’ e ancora ‘Acoustic Hits’ e ‘The Cure’, oltre a esibirsi in più di 400 concerti nell’arco di 14 anni. Il musicista era rientrato nei Cure nel 2022, suonando altri 90 concerti, “alcuni dei migliori nella storia della band”, culminati con il concerto ‘Show Of A Lost World’ a Londra, il primo novembre 2024, in occasione dell’uscita del disco di inediti dei Cure ‘Songs Of A Lost World’. Era considerato una figura discreta ma centrale, molto amata dai fan più affezionati, per il suo stile elegante, la sensibilità musicale e il ruolo chiave nel suono dei Cure dal vivo. La band rivolge i propri pensieri e condoglianze a tutta la sua famiglia. “Ci mancherà enormemente” conclude il messaggio.
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