ABB Marostica, Finco (Liga Veneta per Salvini): “azienda apra porte a Regione e ascolti portavoce lavoratori”

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Switch off, Rai
Il vice Presidente Regionale Nicola Finco (Lega-LV)

“Stasera sarò al fianco dei lavoratori di Abb Marostica durante il presidio davanti allo stabilimento per chiedere, con questo gesto, che l’azienda apra le porte alla Regione del Veneto per un confronto sul futuro del personale”. Così il Vicepresidente del Consiglio regionale, Nicola Finco (Liga Veneta per Salvini premier) annuncia in un comunicato la propria presenza al presidio dei sindacati dell’azienda convocato per questa sera. “Aver declinato l’invito di sedersi al tavolo regionale – sottolinea il Vicepresidente – è stata una mancanza di rispetto da parte di Abb nei confronti non solo della Regione, ma anche dei propri lavoratori: persone e non numeri, che fino a oggi sono rimasti fedeli all’azienda senza risparmiarsi. Peggio ancora se si considera che il tavolo mirava ad approfondire una proposta di completa reindustrializzazione del sito di Marostica e del suo personale, pervenuta da un’azienda del territorio nelle settimane scorse”.

“Da parte nostra – prosegue Finco – continueremo a impegnarci per avere risposte; lancio un appello ad Abb per un confronto aperto: percorreremo tutte le strade possibili, compresa quella del Ministero dello Sviluppo Economico, in vista di una positiva soluzione della vicenda. Sempre più spesso le multinazionali aprono e assumono personale sul territorio nazionale per poi chiudere improvvisamente e licenziare per spostare le sedi all’estero, dove materie e produzione costano meno. Occorre una normativa più stringente verso queste modalità che sfruttano i benefici di un territorio e della sua manodopera finché conviene”.

“Esprimo delusione per il comportamento dell’azienda – conclude Finco – e chiedo a gran voce all’azienda di aprirci le porte, di aprire alla Regione del Veneto e di ascoltare i portavoce di chi ha lavorato fino a ieri con grande correttezza e spirito di sacrificio”.