Approvata mozione a difesa della famiglia naturale: “attacco brutale alle mamme”

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La Giunta – è scritto in un comunicato del Consiglio regionale – si attivi con provvedimenti e azioni programmatorie e economiche a sostegno delle famiglie naturali, incentivandone la formazione e agevolando le future mamme. È questo, in estrema sintesi, il contenuto della Mozione n. 340 illustrata dalla Consigliera regionale Giovanna Negro (Veneto del Fare) e approvata oggi in Aula con trenta voti favorevoli, un astenuto e nove contrari. 
L?atto discusso in Consiglio muove dall?articolo 29 della Costituzione in base al quale la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio: ?Un principio, quello dettato dai nostri padri costituenti, quotidianamente messo in discussione da provvedimenti come la Legge Cirinnà o attraverso comportamenti come quelli che portano all?attacco brutale delle mamme che allattano o che mirano ad abolire le feste della Mamma o del Papà. Nessuno – precisa Negro – intende mettere in discussione le scelte individuali, ma esiste anche un dato oggettivo dal quale non si può prescindere, ossia il calo demografico prospettato per il Paese nell?arco dei prossimi decenni. Per affrontare il problema servono politiche che incentivino le giovani generazioni a dar vita a nuove famiglie che possano procreare nel segno della continuità?.