Asili e scuole dell’infanzia, stato di agitazione del personale Servizi Educativi e di Refezione scolastica del Comune di Vicenza

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Scuole, aula vuota
Scuole, aula vuota

Il personale del settore Servizi Educativi e di Refezione scolastica del Comune di Vicenza ha proclamato lo stato di agitazione per “l’incertezza della situazione dei servizi all’infanzia e della poca chiarezza sul programma assunzioni 2021 del Comune”. Lo annuncia in un comunicato Maria Teresa Turetta in nome delle rappresentanze Sindacali Unitarie del Comune di Vicenza, introducendo la nota congiunta a firma FP Cgil Vicenza, Cisl Fp Vicenza
Uil, Fpl Vicenza C.S.A., CUB P.I. . “Ci preoccupa – afferma Turetta – il perdurare delle limitazioni governative imposte agli enti locali sulle assunzioni di nuovo personale e i correlati rischi di privatizzazione di servizi pubblici. Gli enti locali sono enti di prossimità ai cittadini ed erogano servizi fondamentali: devono pertanto essere eliminati tutti i vincoli e i limiti imposti dalla legislazione nazionale che impediscono di fatto di poter assumere personale. I servizi comunali soffrono di una carenza d’organico strutturale e la situazione riveste carattere di emergenza. Su questo aspetto ci rivolgiamo ai cittadini che spesso lamentano ritardi nell’erogazione dei servizi puntando facilmente il dito contro i lavoratori piuttosto che contro chi ha imposto negli ultimi dieci anni il blocco totale delle assunzioni, blocco solo parzialmente allentato negli ultimi tre anni”. L’RSU si riserva di estendere lo stato di agitazione a tutto il personale dipendente “dopo le assemblee che organizzeremo nelle prossime settimane”.