Campagna elettorale nelle scuole a Vicenza, Stefania Cerasoli (CCSV): “Inaccettabile”

1019
campagna elettorale Stefania cerasoli Voto a domicilio
Stefania Cerasoli

Stefania Cerasoli, avvocato e candidata della Lista Coalizione Civica Sinistra Verdi commenta “la campagna elettorale a scuola” di Rucco. L’attuale sindaco e ricandidato per il centrodestra ha organizzato oggi un incontro con una candidata nella lista Rucco Sindaco, Elena Vencato, in una scuola dell’infanzia della città.

“Ho letto con stupore dell’incontro – commenta Stefania Cerasoli – presso i locali della scuola. Al di là dell’assoluta inopportunità politica di una simile iniziativa, come già evidenziato dai candidati Possamai, Cicero e Zoppello (leggi qui), ritengo che la stessa presenti anche dei gravi profili di illegittimità.

Il combinato disposto delle leggi n. 81/1993 e n 28/2000, vieta infatti al personale scolastico di fare campagna elettorale all’interno dei locali della scuola e nelle pertinenze della stessa. Il fatto che l’incontro avvenga alla presenza di una maestra a sua volta candidata nella lista Rucco è assolutamente inaccettabile. Né ritengo, che la natura comunale della scuola possa fungere da attenuante.

Le norme, soprattutto se poste a tutela dello svolgimento democratico di una campagna elettorale, vanno rispettate senza alcuna discrezionalità. Il tutto sarebbe ancora più grave se si accertasse che la candidata Vencato lavora proprio nella scuola in questione.

Quanto al candidato Rucco, è del tutto evidente che l’evento si inserisce tra le iniziative elettorali e non tra quelle istituzionali. Pertanto, lo invito a lasciare fuori i bambini (leggasi minori) dalle dinamiche della propaganda politica. Casomai, se proprio ne vogliamo parlare, riterrei più appropriato dedicare loro maggiore attenzione nella diuturna pratica dell’azione amministrativa”.


Qui tutta o quasi la storia in divenire delle elezioni amministrative Vicenza 2023