Campo Marzo, riunione in Prefettura su richiesta del sindaco Rucco: tutti i dati delle Forze dell’Ordine

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campo marzo

Si è svolta nella mattinata odierna – riporta una nota della Prefettura del 2 Ottobre – una seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal Prefetto Pietro Signoriello. All’incontro erano presenti il Questore ed i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza oltre che il Sindaco di Vicenza unitamente al Comandante della Polizia Locale.

L’incontro è stato convocato su richiesta del Sindaco per un nuovo esame della situazione afferente la zona di Campo Marzo e le aree contermini, per le quali il Sindaco stesso si è reso interprete di segnalazioni e preoccupazioni da parte della cittadinanza in relazione a presenza di persone che stazionano nell’area suscitando sentimenti di insicurezza nei residenti.

Al riguardo in CPOSP si è preso atto che le attività di controllo in tutta la zona considerata si esprimono con continuità ed intensità notevoli, con il concorso, peraltro, di tutte le forze di Polizia e della Polizia Locale.

Significativa, inoltre, la presenza di un contingente militare dell’Esercito che assicura un pattugliamento continuo dei punti di interesse secondo modalità tecnico operative disposte dal Questore, e che ha consentito nel corso dell’anno l’identificazione ed il controllo di 2820 soggetti gravitanti nella zona oggetto dei controlli.

Solo per citare i risultati operativi dei primi nove mesi dell’anno realizzati dalle Forze di Polizia a competenza generale, ossia la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri, si è constatato che in tutta l’area di riferimento sono stati realizzati:

POLIZIA DI STATO

Controlli sul territorio
Soggetti controllati
Veicoli controllati
5666
6745
257

L’attività della Polizia di Stato ha portato al rinvenimento ed al sequestro della seguente sostanza stupefacente:

1253,78 gr. di marijuana
51,98 gr. di cocaina
16,57 gr. di eroina
Inoltre sono state rinvenute e sequestrate:

35 biciclette
12 armi bianche
5 telefoni cellulari
1 motociclo
11 documenti di identità contraffatti o alterati

Sono state deferite all’Autorità Giudiziaria (in stato di arresto ovvero a piede libero) 29 persone, 14 delle quali straniere, per i seguenti reati:

8 per spaccio di stupefacenti
15 contravventori al FVO
3 per lesione e resistenza a Pubblico Ufficiale
1 per furto
1 per ricettazione
1 per inosservanza del Testo Unico sull’Immigrazione

Sono stati segnalati all’Autorità amministrativa 40 assuntori di sostanze stupefacenti.

Sono stati espulsi con accompagnamento presso i CPR nazionali 8 stranieri (5 nigeriani, 2 gambiani, 1 tunisino).

Nello stesso periodo si registrano anche importanti operazioni di polizia giudiziaria condotte dalla Squadra Mobile che hanno portato ad ulteriori arresti e sequestri di sostanze stupefacenti tra i quali, in particolare quello di un nigeriano al quale sono stati sequestrati 10,5 chilogrammi di marijuana. Inoltre sono stati effettuati ulteriori 11 arresti, sempre ad opera della Mobile, di n. 2 cittadini italiani, 1 albanese ed 8 nigeriani, con sequestro di ulteriori significativi quantitativi di marijuana complessivamente quantificabili in 34 chilogrammi.

L’attività dell’Arma dei Carabinieri, dall’inizio dell’anno e fino al 30 settembre scorso, ha portato all’arresto di una persona per spaccio di stupefacenti ed al deferimento all’Autorità Giudiziaria di 10 persone di cui 7 per inottemperanza al divieto di ritorno nel comune di Vicenza e 3 per permanenza illegale nel territorio dello Stato.

Sono stati sequestrati 310 grammi di marijuana e sono state segnalate all’Autorità amministrativa 6 persone quali assuntori di sostanze stupefacenti.

Nel corso di specifici controlli straordinari nell’area realizzati nel mese di marzo ed agosto si è proceduto al controll ed all’identificazione di 106 persone.

Numerosi controlli nell’area sono stati condotti anche dalla Guardia di Finanza, in più circostanza anche con l’ausilio di unità cinofile.

I positivi risultati dell’attività di controllo sin qui espressa hanno condotto il Comitato a convenire la necessità di proseguire i moduli di controllo in essere che verranno, peraltro, ulteriormente mirati anche in funzione di esigenze specifiche emerse nel corso dell’analisi in correlazione a particolari punti di segnalato stazionamento di individui di possibile interesse.

Si evidenzia che tenendo presente i soli dati delle persone identificate e controllate dalla Polizia di Stato, dall’Esercito e dai Carabinieri nei primi 9 mesi dell’anno si registra una media di oltre mille controlli mensili, che esprime efficacemente l’attenzione che il sistema di pubblica sicurezza riserva all’area cittadina considerata, pur senza dimenticare il restante territorio urbano. Va, peraltro, tenuto presente che nell’area vengono espressi una molteplicità di servizi di controllo ad opera della polizia locale che fa alzare ancora di più il dato dei controlli complessivi.

Peraltro, in sede di Comitato si è evidenziato con forza il ruolo significativo che dal punto di vista della prevenzione e nell’ambito della sicurezza partecipata possono assumere i cittadini ai quali si rivolge l’invito a segnalare alle sale operative delle Forze di Polizia ogni eventuale fatto di reato o comunque di rilievo per la pubblica sicurezza di cui abbiano cognizione. A riguardo si rammenta, in specie per la Polizia di Stato, che è operativa anche a Vicenza l’App YouPol che consente, tra l’altro, la possibilità di segnalare con facilità episodi di bullismo o riguardanti lo spaccio di droga.

Si tratta di un’App pensata specificamente quale strumento di contrasto di questi fenomeni, che permette di inviare immagini, video, segnalazioni scritte, link, siti web, in tempo reale alla sala operativa della Polizia di Stato. E’ un modo semplice per portare a conoscenza delle autorità competenti fatti di cui si è testimoni diretti o notizie di cui si ha conoscenza indirettamente. Tra le possibilità messe a disposizione dell’applicazione c’è anche la chiamata di emergenza: un pulsante di colore rosso con la scritta ‘chiamata di emergenza’ metterà in contatto direttamente l’utente con la sala operativa della Questura, grazie alla ‘georeferenziazione’ immediata del dispositivo segnalante e del luogo interessato dall’evento.

Il Questore ha evidenziato la possibilità che YouPol venga utilizzata dai cittadini per la segnalazione di fattispecie anche ulteriori rispetto agli ambiti del bullismo e della droga, trattandosi di un sistema che consente di portare a conoscenza della Polizia ogni tipo di evenienza che possa postulare un proprio intervento.

Segnalazioni di questo genere, che sono fortemente auspicabili, potranno consentire più celeri e mirati interventi preventivi e repressivi da parte delle Forze di Polizia.

Da ultimo si informa che sono stati previsti mirati servizi di controllo coordinato nella cd. zona della “movida”, al fine di assicurare un incisivo contrasto di eccessi ed episodi di inciviltà conseguenti nella più parte dei casi all’abuso di sostanze alcoliche.