Concorso sospetto per ufficio stampa di Brugnaro a Venezia: Ordine dei giornalisti del Veneto presenta “Istanza di accesso agli atti”

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A fine giugno scorso il direttore di VicenzaPiù denunciò su queste pagine la vicenda del concorso pubblico per tre posti da addetto stampa al Comune di Venezia, al quale furono ammessi 210 giornalisti, tra cui diversi vicentini, poi arrivati in 130 circa il giorno delle prove scritte che avrebbro dato l’accesso agli orali finali a solo tre di loro per… tre posti: ?L’esito ? fu la posizione espressa in una nota anche dall’Ordine e Sindacato Giornalisti del Venetodesta quantomeno sorpresa. Il fatto che solo tre candidati, lo stesso numero dei posti da ricoprire, su 123 partecipanti alle prove scritte siano stati ammessi agli orali solleva degli interrogativi?.

Pochi giorni dopo, il presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto, Gianluca Amadori, inviò una istanza di accesso agli atti per poter esaminare i verbali della commissione esaminatrice, la graduatoria, i punteggi e i criteri di valutazione adottati dalla Commissione.

Il concorso nel frattempo si è concluso, dopo le prove orali, con l’ammissione in graduatoria, comunicata a fine luglio, di un solo giornalista, Gabriele Vattolo, direttore di VeneziaToday, oltre che responsabile della testata collegata VicenzaToday, e collaboratore Ansa per Venezia. Dopo il rumore sollevato dal caso, quindi, sono rimasti esclusi i due che, come scrivevamo sono: “Daniele Lettig, che pure lui, oltre che con l’AGL (Agenzia giornali locali) del Gruppo editoriale GEDI (La Nuova Venezia), lavora per l’agenzia ANSA, e Stefano Buda, che, indovinate con chi collabora? Ma con l’Ansa, ovviamente…“.
Il Comune di Venezia il 22 agosto ha spedito a tutti i partecipanti al concorso la richiesta “di fornire motivata opposizione rispetto ai dati personali” (nel caso si opponessero alla pubblicizzazione dei loro nomi, ndr) dopo di che fra dieci giorni provvederà a rilasciare copia degli atti e documenti all’Odg, vista la conclusione della procedura concorsuale.

L’Ordine ha già preannunciato che ?se non dovesse emergere dai verbali, chiederà conto al Comune su come intenderà agire per assegnare i due posti non assegnati?.