Danni maltempo, M5S: “dalla Lega di Zaia neanche un euro, ma tranquilli cittadini: avrete presepi e sagre”

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?Neanche un euro nel bilancio regionale per la montagna veneta colpita dal maltempo, ma i cittadini stiano tranquilli: avranno presepi e sagre. Lo ha deciso la maggioranza in Consiglio regionale, destinando due milioni di euro alle sagre e 50 mila euro per i presepi. Dell?emergenza che investe la montagna veneta, flagellata come non accadeva da decenni, sembra non importare nulla a questa maggioranza. I soldi c?erano e andavano destinati a questa emergenza al di là di ogni considerazione politica e in modo indipendente dal colore e dall?appartenenza?.  
Sono le affermazioni – in un comunicato – dei Consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle che aggiungono: ?Si doveva e si poteva fare a meno dei soldi per i presepi e per le sagre; tutta la regione avrebbe potuto tirare la cinghia sul versante delle manifestazioni paesane per il Veneto colpito dal maltempo. Un paio di visite istituzionali da parte del governo regionale e tante dichiarazioni sul Veneto in ginocchio non bastano. Il Movimento 5 Stelle ha dato il buon esempio, destinando i tagli degli stipendi di Consiglieri regionali e parlamentari proprio alle zone colpite dal maltempo. Un buon esempio che la Lega e i suoi alleati hanno preferito non seguire, stanziando due milioni per le loro tradizionali marchette. Un vero peccato, uno schiaffo a chi ha saputo sistemare in due settimane i danni causati dal maltempo. Persone, sindaci, aziende, associazioni e volontari che hanno lavorato senza sosta per rimettere a posto un territorio devastato dal fortunale?.

?E non è l?unico schiaffo che la Lega e i suoi alleati hanno rifilato ai veneti. Avevamo chiesto fondi a sostegno di chi soffre di patologie derivanti dall?amianto – aggiungono – e stanziamenti per la tutela dell?ambiente, che mai come in questo momento è stato sotto attacco. Niente, neanche per questi temi hanno trovato un euro. Tutto quello che abbiamo proposto noi del Movimento 5 Stelle è stato bocciato a priori dalla maggioranza, che antepone la politica alle necessità della popolazione. La prova del nove? Eccola: avevamo proposto di ricalcolare i vitalizi degli ex consiglieri secondo il sistema contributivo, come accade per tutti i lavoratori. Ma la Lega non ne vuole sentir parlare, alla faccia di tutte le dichiarazioni che fanno sul taglio di questi odiosi privilegi. La stessa Lega che a Roma ha approvato questa norma, a Venezia l?ha bocciata?.

?Evidentemente le priorità per il governo veneto e chi lo rappresenta in Consiglio sono altre – concludono – ma noi non smetteremo mai di batterci per i cittadini di questa regione e per le loro vere esigenze?.