Devis Vezzaro de “I luoghi dell’abbandono” investito in auto dal “rivale” davanti a un ex istituto psichiatrico

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Tre anni fa lo scoprimmo per primi con un articolo dal titolo I luoghi dell’abbandono prendono ?vita?, grazie alla sua passione per i tanti (troppi) edifici e luoghi abbandonati del vicentino e in tutta Italia. Oggi Devis Manuel Vezzaro, originario di Montecchio, ma sposato e residente a Dueville, fotografo e presidente dell’associazione “I luoghi dell?abbandono” è stato investito da un’auto all?ex istituto psichiatrico di Granzette a Rovigo.
Ecco l’articolo pubblicato da Rovigo Oggi con tutti i dettagli della vicenda:

Il presidente dell’associazione Devis Vezzaro ha riportato traumi di media gravità dopo essere stato investito da un pirata che si è dileguato, al momento non è ancora chiaro se l?omissione di soccorso di Roberto Costa sia derivata da panico per l?investimento di Devis Vezzaro o per deliberata scelta, così come non è ancora certa la volontarietà del gesto 

Rovigo – Si sarebbe autodenunciato alla Polizia poco dopo averlo investito (LEGGI ARTICOLO) Roberto Costa, giornalista, considerato il più grande conoscitore ed esperto del complesso dell?ex istituto psichiatrico di Granzette a Rovigo.

La vittima delle attenzioni di Costa è proprio il presidente de I luoghi dell?abbandono Devis Vezzaro, aggiudicatario con la sua associazione della gestione del complesso e del parco.
L?indole di Costa, che si auto definisce reduce manicomiale, è ben nota: della salvaguardia culturale del complesso e dell?organizzazione di visite guidate all?interno dell?ex manicomio ne aveva fatta una ragione di vita (LEGGI ARTICOLO).
Dopo un mai sopito botta e risposta con gli attuali gestori dalle parole si è arrivati ai fatti: l?auto di Roberto Costa ha investito il presidente Vezzaro costringendolo alle cure mediche del caso. Non è in pericolo di vita, ma la prognosi non è ancora certa.
L?associazione ha già segnalato all?autorità giudiziaria più volte Costa per atti di ostruzionismo ed aveva presentato una dettagliata denuncia querela in Procura.

Al momento non è chiaro se l?omissione di soccorso di Costa sia derivata da panico per l?investimento di Vezzaro o per deliberata scelta, così come non è ancora certa la volontarietà del gesto.