Gianluca Mech: comunicazione e marketing, le chiavi per un export di successo negli Stati Uniti

175

Si è tenuto presso la Confcommercio di Verona un intervento di Gianluca Mech (Presidente dell’omonima azienda) – imprenditore vicentino inventore del programma di dimagrimento Tisanoreica ed esperto in nutrizione – sul tema internazionalizzazione e apertura ai mercati esteri, con particolare riferimento a quello americano. Un incontro dedicato agli imprenditori e manager di PMI del territorio, per condividere la propria esperienza positiva e illustrare le modalità con cui l’azienda ha intrapreso i primi test per conquistare il mercato americano.

La Gianluca Mech S.p.A., azienda italiana specializzata in integrazione alimentare e nutrizione dietetica, è quotidianamente impegnata nella lotta contro l’obesità, la prevenzione e il controllo del DM2. Tematiche molto sentite negli USA, dove il junk food imperversa, e che il Presidente Gianluca Mech aveva già affrontato tempo fa durante una sua visita negli States che aveva coinvolto anche la famiglia Clinton.

Gianluca Mech è partito dal sottolineare la lunga tradizione famigliare, e grande know how, su cui l’azienda ha potuto basarsi per crescere e ha poi analizzato gli elementi che fanno pensare che il mercato USA rappresenti un grande potenziale:

§ alta percentuale di persone malate di diabete di tipo 2, obesità e patologie correlate

§ sanità a pagamento che porta le persone a “curarsi da sole”

§ la dieta chetogenica ora è un trend

§ mancanza sul mercato americano di prodotti da forno, testati per la dieta chetogenica

§ amore degli americani per il cibo italiano

Si è soffermato sulla strategia di comunicazione intrapresa dalla sua azienda, rivelatasi poi vincente in USA, che ha saputo combinare argomenti di grande scientificità – risultano essere i massimi esperti di chetosi nel mondo con oltre 30 pubblicazioni che attestano la bontà della dieta fitochetogenica – con ottime attività di comunicazione e marketing.

Mech ha raccontato di aver voluto esportare il “modello italiano” all’estero e di aver ricevuto ottimi feedback dai primi test: dall’internazionalizzazione della ricerca scientifica attraverso la collaborazione con i ricercatori del Tampa General Hospital, all’utilizzo di spokeperson dello star system americano per promuovere la lotta all’obesità. Qui il successo è stato dimostrato dall’ampia copertura che i media americani, stampa e tv, hanno riservato a Gianluca Mech.

Questo risultato ha spinto il Presidente dell’azienda a cogliere l’opportunità, data anche dal momento storico e dalle manovre del governo americano, di aprire il suo business agli Stati Uniti con un progetto di distribuzione che prevede una piattaforma di B2C online, l’apertura di negozi monomarca ma anche eventualmente con progetti private label tramite distributori.

La scelta di NY per lo sbarco in America della Gianluca Mech S.p.A. è stata strategica ha spiegato Mech, perché: “In questa città vive una grandissima comunità di italiani che ha bisogno di un’alternativa al junk food proposto quotidianamente dalle grandi catene, con una quantità eccessiva di carboidrati. Anche per i diabetici è difficile trovare alimenti adatti. In America mi sembra che sempre più persone stiano maturando l’idea di curare al massimo la propria salute, infatti i comportamenti di acquisto ci stanno indicando un orientamento, anche di chi è meno abbiente, verso un’alimentazione sana quindi penso che in questo momento valga la pena di investire per entrare sul mercato americano e raggiungere tutti questi consumatori. Perché stanno chiedendo esattamente questo tipo di cibo”.

Mech durante i suoi viaggi ha potuto constatare personalmente la reale necessità che hanno gli americani di prodotti dietetici per combattere l’obesità, meglio ancora se italiani, data la vera e propria passione che il pubblico statunitense ha per il cibo mediterraneo. Prodotti che soddisfano il palato come pasta, biscotti, cioccolata ma a basso indice glicemico e low carb.

Proprio per questa sua scelta imprenditoriale è stato premiato nel 2018 dalla Fiao, Federation of Italian-American Organizations, la comunità Italo americana di Brooklyn, come International Businessman of the Year per l’ingresso della sua Italiano Diet negli USA. E sempre nel 2018 l’Associazione Joseph Petrosino lo ha nominato come Ambassador of healthy living, riconoscimento che onora le persone che fanno la differenza con il loro impegno in vari ambiti per il miglioramento delle comunità americane.

Ma a premiare l’azienda sono anche i dati relativi al bilancio 2018, che parlano di una crescita del 10% rispetto al 2017, con un 5% del fatturato che deriva proprio dall’export e che in prospettiva si prefissa di diventare il 10-15%.