Guidati dalla fede, da Casoni di Mussolente nel mondo: storia di uno straordinario numero di vocazioni in un piccolo paese

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Casoni di Mussolente – 3.500 abitanti in Provincia di Vicenza – è il tipico paese del Veneto profondo, dove a partire dagli anni ’60 fiorenti attività artigianali e industriali hanno sostituito il tradizionale lavoro nei campi, per secoli unica fonte di sostentamento di queste terre umili e laboriose. Casoni, oltre a ciò, ha una singolare caratteristica: quella di aver dato alla Chiesa in poco più di un secolo un numero eccezionale di sacerdoti, religiosi e religiose, tanto da essere stato definito dalla stampa nazionale e internazionale come “il paese delle tonache” e da papa Pio X come “il roccolo delle vocazioni”. Alle vicende di questi uomini e donne, partiti dal piccolo paese vicentino per donare la loro vita a Dio e al prossimo e per testimoniare il Vangelo in ogni angolo del pianeta, è dedicato il volume “Guidati dalla Fede, da Casoni nel Mondo”, realizzato per la Parrocchia di Casoni da Leonardo Bortignon, appassionato di storia locale, è stato realizzato con il fattivo contributo del Comune di Mussolente e la serata di presentazione è patrocinata dallo stesso Comune che vedrà l’intervento del sindaco Cristiano Montagner.

Frutto di due anni di ricerche d’archivio e di incontri con i diretti protagonisti, il volume raccoglie le biografie e le testimonianze di ben 157 consacrati, dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri: 71 sacerdoti, tra secolari e religiosi, cinque religiosi non sacerdoti, 76 religiose e tre consacrate secolari, oltre a due seminaristi morti prima dell’ordinazione. Tra loro spiccano alcuni nomi illustri, come quello del cappuccino Cornelio Sebastiano Cuccarollo, arcivescovo di Otranto dal 1931 al 1952, di padre Luigi Favero, superiore generale degli Scalabriniani dal 1992 al 2000, e dell’arcivescovo Silvano Maria Tomasi, già nunzio apostolico in Etiopia ed Eritrea, poi osservatore permanente all’ONU, e dal 2016 in Vaticano al Dicastero per lo Sviluppo Umano Integrale.

Nelle oltre 350 pagine del libro, Bortignon offre anche alcune spiegazioni dell’eccezionale fenomeno vocazionale di Casoni, andando oltre alla tesi del “farsi prete o suora per fuggire dalla povertà”: al sano ambiente cristiano del paese e alla forte devozione coltivata nelle famiglie, si unì l’instancabile opera di alcuni intraprendenti sacerdoti, primo tra tutti don Angelo Vincenzi, benemerito parroco per oltre quarant’anni e convincente “reclutatore” di operai per la vigna del Signore. “Guidati dalla Fede, da Casoni nel Mondo” sarà presentato al pubblico venerdì 29 novembre alle ore 20.30 a Casoni di Mussolente, presso l’Auditorium Comunale di via Papa Giovanni XXIII.

All’incontro, moderato da Loredana Mariga, interverranno, oltre all’autore, il parroco don Alessandro Piccinelli, il professor Gabriele Farronato, storico della Pedemontana Veneta, il professor Filippo Cerfeda, dell’Arcidiocesi di Otranto, l’arcivescovo Silvano Maria Tomasi e suor Maria Luisa Lando, che porteranno le loro dirette testimonianze di consacrati, monsignor Elio Alberton e don Emanuele Sbrissa, rispettivamente il sacerdote più anziano e più giovane originari di Casoni.

Nel corso della serata saranno letti alcuni brani tratti dal volume e saranno proiettate fotografie d’epoca. I proventi della vendita del libro saranno interamente devoluti a sostegno delle attività caritative della Parrocchia di Casoni.