Il Vecchio e la bambina: bilancio positivo dopo le prime proiezioni nel Vicentino del docufilm che promuove il turismo rurale veneto

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Il Vecchio e la Bambina
Il Vecchio e la Bambina, docufilm con Maria Grazia Cucinotta

Il Docufilm “Il Vecchio e la bambina” ha riscosso un buon riscontro di pubblico e critica secondo i promotori dopo le due proiezioni pubbliche programmate nel Vicentino. La prima a Marostica, il 4 agosto, e la seconda domenica scorsa, 14 agosto 2022, a Valli del Pasubio.

L’opera (qui il trailer) è ispirata a Ernest Hemingway, e propone un viaggio alla scoperta dei luoghi e posti cari allo scrittore e giornalista statunitense, a partire dalla prima Guerra mondiale in poi. La figura del grande letterato è rievocata dagli incontri, dai posti e dalle memorie.

“Il Vecchio e la bambina”, è il docufilm del regista Sebastiano Rizzo, con Totò Onnis, Maria Grazia Cucinotta e Giada Fortini nel cast, prodotto da Draka Production con la partnership di HGV Italia. 

“Entrambe le proiezioni – sostengono gli organizzatori – hanno registrato una nutrita affluenza di pubblico, con un’ottantina di partecipanti a ciascun appuntamento e un buon indice di gradimento, come attestato dal questionario conclusivo  proposto al pubblico.  

Il docufilm si inserisce nell’ambito del Progetto di Cooperazione denominato Veneto Rurale che coinvolge cinque GAL del Veneto1, finanziato attraverso la Misura 19 – Sviluppo Locale Leader del PSR 2014-2020 della Regione Veneto, focalizzato sul turismo rurale e sostenibile.

Il partnerariato di GAL veneti comprende VeGAL – capofila, GAL Alta Marca Trevigiana, GAL Patavino con il Comune di Arquà Petrarca, GAL Montagna Vicentina e GAL Adige.

Nell’intento di diversificare l’offerta delle aree rurali più marginali comunicandone i valori e l’identità culturale, i GAL hanno ritenuto particolarmente strategico l’utilizzo del film-documentario, che permette di raccontare il territorio e di rendere protagonista il paesaggio valorizzandone le peculiarità. 

Il film, già presentato ufficialmente a Roma e proiettato ai Festival di Berlino e Toronto (Canada), approderà  a settembre alla Mostra internazionale del cinema di Venezia. 

Il docufilm si potrà visionare comodamente da casa essendo disponibile sui canali Sky e Amazon Prime Video”.