Luce e fine delle tutele: ecco la suddivisione per operatori delle province venete. Vicenza ad Enel Energia

961
mercato tutelato luce

Luce e fine delle tutele: Vicenza, Verona, Belluno e Treviso sono state assegnate a Enel Energia, Venezia, Padova e Rovigo a Hera. Questo l’esito in Veneto delll’asta per l’assegnazione dei clienti che ancora si trovano nel mercato tutelato al servizio che li traghetterà verso il libero mercato: il servizio a tutele graduali.

Ieri, riferivamo di come – in tutta Italia – questo passaggio non comportasse variazioni apprezzabili nelle bollette della luce, a differenza di quelle del gas. Vale la pena allora ribadire quanto suggerito dalla stessa Arera: ovvero, valutare con cura le proposte dei vari player, non affrettare la scelta del nuovo fornitore e migrare nel servizio a tutele graduali aderendo all’offerta Placet dell’operatore assegnato tramite asta in base all’area territoriale di riferimento, in attesa che il mercato dell’energia elettrica si stabilizzi.

Della questione si è occupato oggi Il Corriere del Veneto il quale ricorda che in Veneto ancora un terzo delle utenze domestiche è nel mercato tutelato. Anche per queste la dead line è il primo luglio, quando si passerà al servizio a tutele graduali, controllato sempre da Arera ma con caratteristiche di prezzo differenti da prima: per tre anni seguiranno il mercato e le offerte che i vincitori delle aste hanno fatto.

Le aste si sono svolte il 10 gennaio – ricorda CdV – e mediamente i ribassi messi sul piatto dagli operatori per aggiudicarsi i lotti è di 73 euro all’anno; considerando altre voci fisse in bolletta, per l’utente si potrà tradurre in uno sconto di 130 euro all’anno rispetto a quanto avrebbero pagato nell’attuale maggior tutela.

Le nuove tariffe ancora non si possono calcolare con esattezza: le condizioni economiche reali potranno essere definite solo in prossimità del passaggio al nuovo servizio, calcolando la media dei prezzi di aggiudicazione delle aste e il numero di clienti del servizio in ciascuna area. Le nuove tariffe entreranno in vigore il primo luglio. Fino ad allora, il cliente rimarrà nel servizio di maggior tutela, poi (se non avrà effettuato scelte dal mercato libero) passerà al servizio di tutele graduali assegnato alle aziende vincitrici fino al 31 marzo 2027.

Se non ci saranno altre indicazioni, dopo questa data il cliente sarà rifornito sempre dallo stesso venditore ma «spostato» alle sue offerte di mercato libero. Chi ha già attivo un contratto di mercato libero ha il diritto, entro la fine di giugno, di rientrare nel mercato tutelato. Per il gas il passaggio da tutelato a libero è già avvenuto, i clienti hanno potuto effettuare la propria scelta entro il 31 dicembre; chi non l’ha fatto è passato automaticamente – restando con lo stesso fornitore – a nuove condizioni”.