Malattie trasmesse da vettori in Veneto, la Regione aggiorna il piano: lotta a zecche e zanzare

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West Nile: puntura zanzara

La Regione Veneto informa di aver avviato una serie di iniziative e di piani per fronteggiare il presentarsi in estate di malattie trasmesse da vettori come la West Nile. Per vettori si intendono animali come zecche e zanzare.

Obiettivo principale della sorveglianza è la malattia legata a West Nile, il virus trasmesso dalle zanzare epidemiologicamente più rilevante, presente in maniera diffusa e stabile dal 2008 nel territorio regionale. Questo virus causa una infezione che decorre in gran parte in maniera asintomatica. Nel 20% dei casi si manifesta con febbre, mal di testa, dolori articolari. In alcuni casi può comportare il coinvolgimento del sistema nervoso centrale con conseguenze anche gravi, in particolare per i soggetti anziani e fragili. L’identificazione rapida della circolazione del virus è inoltre fondamentale a garantire la sicurezza delle trasfusioni e dei trapianti.

Il piano di prevenzione aggiornato ha provveduto al rafforzamento delle azioni e della collaborazione interdisciplinare, alla diagnosi tempestiva dei casi di infezione da arbovirus grazie al rafforzamento delle potenzialità diagnostiche della Rete Regionale dei Laboratori di Microbiologia. Ma anche al rafforzamento degli interventi precoci di controllo ed eliminazione delle larve di zanzara e adulticidi, con azioni mirate e appropriate, nel rispetto della tutela della salute dei cittadini, degli animali e dell’ambiente. S

La Regione sottolinea la collaborazione di Ulss, comuni e cittadini oltre che l’importanza della sorveglianza entomologica, che ha lo scopo di verificare la presenza di virus nelle zanzare che possono essere trasmessi all’uomo. L’attività di sorveglianza dei casi umani si attua per tutto l’anno, su tutto il territorio nazionale e viene rafforzata nel periodo di maggiore attività del vettore, dai primi di maggio a tutto novembre.

malattieQuanto ai cittadini, il 16 giugno 2023 partirà la campagna di comunicazione Attenzione Animali Pericolosi, promossa dalla Direzione Prevenzione con l’obiettivo di sensibilizzare in merito ai rischi per la salute che possono derivare da una puntura di una zanzara o un morso di una zecca e inserita all’interno della strategia “Vivo bene” che traduce e promuove le linee guida del Piano Regionale Prevenzione del Veneto in un messaggio capace di raggiungere tutti.

“E’ di fondamentale importanza – fa appello Manuela Lanzarin, assessore alla Sanità della Regione Veneto – l’impegno di tutti i cittadini all’interno della strategia regionale per la lotta alle arbovirosi e ciascuno può fornire il proprio contributo con alcune semplici azioni. Invitiamo anche i cittadini a mettere in atto comportamenti per la protezione da punture di zanzare e dal morso delle zecche, a porre attenzione a mantenere sicuri gli ambienti evitando la proliferazione delle zanzare, a prestare particolare attenzione in caso di escursioni in montagna e viaggi all’estero”.