
Ore drammatiche per il Veneto, flagellato da maltempo e intense piogge che hanno causato frane, allagamenti e il crollo di infrastrutture, in particolare nella provincia di Vicenza. Proprio mentre l’emergenza si acuisce, la Regione Veneto ha annunciato uno stanziamento di fondi per la sicurezza idrogeologica.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Dissesto idrogeologico Gianpaolo Bottacin, ha deliberato lo stanziamento di 3 milioni di euro a sostegno dei Comuni del Veneto per interventi di salvaguardia e messa in sicurezza idrogeologica del territorio. “La proposta sarà veicolata attraverso le Province – ha spiegato l’assessore Bottacin –, che potranno presentarci degli elenchi di interventi da proporre a finanziamento, entro il 15 maggio 2025, a cui sarà assegnato almeno il 70% delle risorse, mentre la parte rimanente sarà utilizzata per il finanziamento di interventi a gestione diretta della Regione”.
Sarà data priorità ai dissesti già segnalati e non finanziati, a quelli che coinvolgono edifici o causano interruzioni viarie, e agli interventi con minor importo di contributo richiesto e con cofinanziamento, fino a un massimo di 150 mila euro.
Dissesti insomma, come quelli che – per un assurdo caso – si sono verificati nelle stesse ore nel Vicentino dove, come scritto da queste pagine, la situazione è critica, in particolare a Valdagno.
Dalla scorsa notte, i vigili del fuoco sono impegnati nella disperata ricerca di due persone, padre e figlio, trascinate dalla furia del torrente Agno. L’automobile sulla quale viaggiavano è precipitata in una voragine apertasi in via Terragli, a seguito del cedimento di un ponte.
Le ricerche, condotte da squadre a terra, soccorritori fluviali, sommozzatori e con l’ausilio di droni ed elicotteri, proseguono senza sosta dalla notte di venerdì 18 aprile. La piena del torrente Agno, ingrossato da oltre 100 millimetri di pioggia caduti in poche ore, ha provocato il cedimento della strada e il crollo del ponte che collegava alcune vie del centro di Valdagno, rendendo necessaria la modifica della viabilità nella zona di Ponte Nori.
Oggi alle 12 a Marghera, nella sede della Protezione civile regionale in via Paolucci 34, il presidente Luca Zaia farà il punto sul maltempo che ha colpito in particolare il Vicentino tra la serata di ieri e la notte.