
Maltempo in Veneto, ci risiamo: il proverbio inglese “Non piove mai, diluvia”, nel suo significato letterale e non in quello metaforico, sembra applicarsi perfettamente alla situazione. Non ci sono più le mezze stagioni e nemmeno le mezze misure: dopo una settimana di caldo insopportabile e di afa insostenibile, sono bastati un giorno e mezzo di pioggia per creare disagi e preoccupazione in tutto il Veneto.
A Lonigo in appena un’ora di pioggia forte e vento le strade sono finite sotto acqua, come si vede nel video qui pubblicato, inviato da un cittadino sconcertato, con preoccupazione e pesante disagio per chi aveva necessità di muoversi.
I vigili del fuoco di tutti i comandi del Veneto sono al lavoro dal primo pomeriggio di oggi lunedì 16 giugno per il maltempo che sta interessando tutto il territorio, in particolare le province Verona, Vicenza, Padova e Belluno.
Più di 60 gli interventi finora effettuati dalle squadre per alberi pericolanti, danni d’acqua e prosciugamenti e sono ancora 40 le chiamate in coda alle sale operative dei Vigili del fuoco.
Situazione assai complessa quella che si è verificata a San Bonifacio, nel veronese: la linea ferroviaria da Milano e Venezia è al momento interrotta per la caduta di un guardrail sui cavi elettrici.
La situazione più difficile è ancora nel bellunese, dove il lavoro dei Vigili del fuoco era già iniziato ieri e dove si continua a lavorare con ruspe ed escavatori, giunte in rinforzo anche dal comando di Verona, per rimuovere il fango e i detriti che hanno invaso le abitazioni a Borca di Cadore. Sul posto è attiva l’Unità di Comando Locale con esperti in topografia applicata al soccorso, per supportare il sindaco e le autorità locali nelle attività di protezione civile.