?Pigafetta 500?, nata oggi l’associazione culturale che vuole riscoprire e dar valore al ?primo vicentino globale?

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Pubblicato alle 18.52, aggiornato alle 20.10. Antonio Pigafetta è uno dei vicentini più celebri al mondo. E a quasi 500 anni dalla sua prima circumnavigazione del globo nasce oggi un’associazione culturale che ha lo scopo di valorizzarne la memoria. L’associazione culturale si chiama Pigafetta 500, il cui atto costitutivo è stato firmato questa mattina, e nasce con la mira di promuovere studi, ricerche, iniziative (concorsi, mostre, festival), collaborazioni ed eventi celebrativi della figura di Antonio Pigafetta, illustre vicentino, al fine valorizzarne la figura non solo in territorio cittadino (di seguito la nota ufficiale*).

Il progetto per la costituzione di questa associazione è nato durante la campagna elettorale terminata il 10 giugno, tanto che sono stati chiamati ad esserne membri quelli che allora erano i principali candidati a succedere a Variati ed ora sono rispettivamente sindaco e capo dell’opposizione: Francesco Rucco e Otello Dalla Rosa. Per la prima volta insieme ad una conferenza non da avversari, ma da alleati, hanno entrambi espresso la propria felicità per la nascita di questa realtà culturale che, promuovendo la figura dello storico navigatore, darà grande visibilità anche alla città di Vicenza nel mondo. “Bisogna iniziare a ragionare in termini di programmazione” dice Rucco nel commentare l’iniziativa, “dar valore alla figura di Pigafetta nel mondo è un ottimo modo per dare un respiro maggiormente internazionale a Vicenza”. Il presidente dell’associazione, Stefano Soprana, ricorda la prima data da segnare sul calendario: quella del 20 settembre. Il 20 settembre 2019 infatti il mondo intero ricorderà il cinquecentenario del primo giro intorno al mondo compiuto sotto il comando del portoghese Ferdinando Magellano e descritto da Pigafetta. “Questa associazione vuole far scaturire la voglia di riscoprire questo nostro illustre concittadino, che ha cambiato la storia”. “Primo vicentino globale” lo definisce Dalla Rosa, “rappresenta una storia che dobbiamo approfondire e della quale dobbiamo essere orgogliosi”. Da qui comincia il percorso di Pigafetta 500, di cui Rucco è presidente onorario e Dalla Rosa consigliere. L’associazione nasce ufficialmente oggi e da oggi farà rivivere un nostro concittadino che, da quasi 500 anni, rende Vicenza grande nel mondo. 

 

*Pigafetta 500, si è costituita l’associazione che promuoverà eventi per far conoscere l’illustre vicentino che descrisse il primo giro attorno al mondo compiuto con Ferdinando Magellano

Hanno preso il via oggi 27 luglio in sala Stucchi le attività propedeutiche ai festeggiamenti per i 500 anni dal primo giro attorno al mondo di Antonio Pigafetta con la costituzione dell’associazione culturale Pigafetta 500. L’associazione verrà gestita da un comitato i cui membri erano presenti oggi per sottoscrivere l’atto costitutivo: Stefano Soprana, presidente, Francesco Rucco, presidente onorario, Valeria Cafà, vicepresidente, Romano Concato, segretario, Valter Casarotto, tesoriere. Membri del consiglio sono Otello Dalla Rosa, Luca Milani, Roberto Cuppone, Silvio Fortuna.

Oggi prende vita l’associazione che ricorderà i 500 anni della circumnavigazione del globo di Antonio Pigafetta, illustre concittadino che è stato protagonista della storia e che dà il nome ad un noto liceo della città – ha annunciato il sindaco Francesco Rucco, presidente onorario dell’associazione Pigafetta 500 -. L’idea è nata da scommessa lanciata da Stefano Soprana, Valeria Cafà e Romano Concato che hanno voluto coinvolgere, durante la campagna elettorale, due candidati sindaci, il sottoscritto e Otello Dalla Rosa. L’atto costitutivo e lo statuto dell’associazione – ha continuato il sindaco – sono stati redatti grazie alla collaborazione del notaio Giuseppe Curreri che ha voluto donare la sua prestazione professionale alla città. Nei prossimi giorni il presidente riunirà il direttivo per iniziare a programmare le iniziative che mi auguro abbiano un sostengo da parte della città, del mondo culturale ed economico poichè si tratta di un occasione per far conoscere Vicenza e il suo patrimonio storico culturale. Vicenza si inserirà così in un circuito mondiale in cui avranno saranno protagoniste in particolare il Sud America e in Spagna con Siviglia“.

Ha poi preso la parola Stefano Soprana, presidente dell’associazione Pigafetta 500 : “Il primo appuntamento fissato è il 20 settembre 2018, ad un anno esatto dalla partenza della spedizione di Magellano, quando l’associazione si presenterà alla città con l’intenzione di suscitare entusiasmo nei confronti del nostro concittadino, Antonio Pigafetta, uno dei 18 sopravvissuti che raccontò e scrisse tutta la spedizione di cui, senza di lui, oggi non sapremmo nulla“.

Infine è intervenuto il consigliere comunale Otello Dalla Rosa, membro del consiglio dell’associazione Pigafetta 500 : “Pigafetta è il primo vicentino globale, partito all’avventura verso un mondo che prima non si conosceva. Un atteggiamento che ricorda la prima fase dell’industrializzazione vicentina in cui gli imprenditori andavano alla scoperta del mondo con i loro prodotti. Un parallelismo questo che lega il viaggio di Pigafetta con la storia dell’economia vicentina fatta di export e di intraprendenza individuale“.

Successivamente i nove membri dell’associazione hanno firmato l’atto costitutivo alla presenza del segretario generale del Comune di Vicenza Antonio Caporrino.

La storia
Il 20 settembre 2019, infatti, verranno ricordati i cinquecento anni del primo giro attorno al mondo compiuto sotto il comando del portoghese Ferdinando Magellano e descritto dal vicentino Antonio Pigafetta.
La spedizione di Magellano costituì una svolta epocale per la storia dell’umanità, paragonabile allo sbarco dell’uomo sulla Luna. Grazie alla spedizione, si ebbe la certezza che la Terra è rotonda e che è circumnavigabile. Concretamente, portò a un rapido cambio di prospettive nelle conoscenze (da quelle geografiche a quelle astronomiche), nei commerci e nelle politiche mondiali: fu l’inizio della globalizzazione, un processo lento e inarrestabile di cui oggi si vivono, nel bene e nel male, gli effetti maggiori e di cui il primo cronista fu proprio Pigafetta. Nonostante l’importanza di tale impresa, oggi il nome di Pigafetta è poco conosciuto, e la sua storia è ignorata perfino dai suoi concittadini.

La storia racconta che il 20 settembre 1519 Ferdinando Magellano, al servizio della corona spagnola, salpò dal porto di Siviglia con cinque caravelle e 270 uomini con lo scopo di cercare il “passaggio ad ovest”, una via che consentisse alla Spagna di raggiungere Molucche senza passare attraverso i possedimenti portoghesi. Il viaggio si concluse quasi tre anni dopo: l’8 settembre 1522, dopo ammutinamenti, malattie e la morte del comandante, una sola caravella giunse a destinazione. A bordo 18 sopravvissuti tra cui Pigafetta che raccontò l’avventuroso viaggio intorno al mondo.

L’associazione
L’idea di creare un’associazione è nata durante la recente campagna elettorale dai due candidati sindaci delle due maggiori coalizioni. Successivamente la giunta ha espresso parere favorevole.
L’associazione ha lo scopo di promuovere studi, ricerche, iniziative, collaborazioni ed eventi, celebrativi della figura di Antonio Pigafetta, dei 500 anni attorno al mondo e di tutti i temi legati alla figura della spedizione di Magellano. Inoltre verranno promossi corsi e percorsi formativi e didattici. Il tutto attraverso la ricerca di fondi sponsor e partner, con convenzioni con altre associazioni. E’ prevista anche la promozione di relazioni con i paesi toccati dalla spedizione di Magellano e di contatti con aziende, enti, scuole, università.