Nel Regno Unito il governo paga il conto di chi mangia al ristorante, in Italia il viceministro dell’Economia invita i ristoratori a cambiare lavoro. Sembra un paradosso, o una barzelletta, ma entrambe le situazioni hanno un riscontro nella realtà. Le parole del viceministro all’Economia del Movimento 5 Stellel, che magari saranno state mal interpretate (?), assomigliano al “mangino brioches” (invero mai confermato dala storiografia) della regina Maria Antonietta che precedette la rivoluzione francese: “I ristoratori sono in crisi? Cambino lavoro!”.
“Il premier Conte pretenda le dimissioni del vice ministro Castelli”. A chiederlo in una nota e’ stato il deputato vicentino di Forza Italia Pierantonio Zanettin. “La vergognosa battuta del vice ministro all’economia Laura Castelli” sui ristoratori in crisi “dimostra, per l’ennesima volta, che, in questo contesto drammatico, il paese e’ affidato ad un governo superficiale e inadeguato” ha aggiunto sottolineando che l’esecutivo “non ha idee ne’ progetti su come uscire dalla crisi, ma non e’ neppure consapevole del dramma umano di tanti piccoli imprenditori e tante famiglie”.
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