Tagli su Tgr ma non in Alto Adige, Zaia: “informazione è patrimonio di tutti. Edizione Tg alle 22.30 non può essere servizio esclusivo per pochi”

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Tgr, sciopero giornalisti Rai del Veneto ph TgR
Sciopero giornalisti Rai del Veneto ph TgR

“Rinnovo la mia solidarietà a tutti i cronisti, a tutte le sedi Rai e a Usigrai che stanno portando avanti una battaglia contro i tagli lineari ai Tgr, i tg locali, che rischiano di perdere l’informazione serale. È inconcepibile e poco rispettosa la scelta di salvare la terza edizione solo in Alto Adige, perché va ancora di più a deprimere il servizio di informazione pubblica regionale favorendo, di conseguenza, una lettura di una progressiva dismissione della presenza territoriale delle Rai”.

Commenta così il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, la decisione presa dall’amministratore delegato della Rai, Carlo Fuortes, in merito all’edizione notturna del Tgr in Alto Adige, che non solo non sarà tagliata ma non subirà nemmeno interruzioni. Terza edizione delle 22.30 che in realtà non potrà comunque essere vista in Trentino, discriminando così una parte dei cittadini.

“Questa scelta è irrispettosa nei confronti dell’autonomia dei territori e rappresenta una pesante discriminazione – continua Zaia -. La terza edizione significa riuscire a dare continuità all’informazione locale dimostrando attenzione alle esigenze del territorio grazie ad una informazione dinamica e professionale guardata ogni giorno anche da milioni di Veneti. Mi auguro che questa scelta esclusiva apra in realtà a un nuovo e proficuo confronto per evitare la definitiva cancellazione dei telegiornali notturni regionali della Rai: la logica dei tagli e i bassi ascolti non possono essere le uniche motivazioni per eliminare definitivamente un servizio fondamentale che come Regione continueremo a difendere e a sostenere”.