Tavolo permanente per la disabilità, incontro tra ministro Stefani, Comune e associazioni

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Ministro Erika Stefani (in collegamento) e assessore Matteo Tosetto

Si è tenuto mercoledì 24 marzo un incontro online, promosso dall’assessore alle politiche sociali del Comune di Vicenza Matteo Tosetto, con il ministro per le disabilità Erika Stefani e il Tavolo permanente per la disabilità.

Proseguono infatti le attività del Tavolo, istituito a fine 2020 dall’amministrazione, con 25 associazioni rappresentanti le persone con disabilità, per promuovere modalità efficaci di intervento a favore di questa fascia fragile della popolazione.

L’inclusione sociale dei ragazzi con disabilità nelle scuole e l’aggiornamento dei Peba (Piani di eliminazione delle barriere architettoniche) sono stati al centro dei primi due momenti di confronto del Tavolo permanente.

L’incontro online con la vicentina Erika Stefani è stata l’occasione per proseguire il dialogo avviato dai servizi sociali e per portare all’attenzione del ministro le necessità e le difficoltà delle persone con disabilità legate, in particolare, alla pandemia da Covid-19.

Dopo aver accompagnato nelle scorse settimane il ministro in alcune strutture della città, l’ho invitata a partecipare ad una riunione con il Tavolo permanente per la disabilità – spiega l’assessore al sociale Matteo Tosetto I temi toccati sono stati molteplici, le associazioni hanno infatti presentato molte richieste, anche per iscritto, e non di esclusiva competenza statale. Tra queste, la proposta di vaccinazione non solo delle persone con disabilità ma anche di familiari e caregiver, la domanda di servizi idonei per l’assistenza alle persone disabili anziane nelle case di riposo e la necessità di aumentare il fondo regionale per la non autosufficienza. Il ministro si è resa disponibile a portare avanti le riflessioni emerse durante l’incontro sollecitando i ministeri competenti. E’ stato un incontro importante e proficuo, ringrazio Erika Stefani per la disponibilità alla partecipazione e per il confronto e l’ascolto delle nostre realtà vicentine”.