“Un’infanzia più sicura”, corsi per educatori e insegnanti sulle misure salvavita per lattanti e bambini

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La presentazione dei corsi per educatori e insegnanti sulle misure salvavita
La presentazione dei corsi per educatori e insegnanti sulle misure salvavita

Prevenzione del soffocamento e manovre di disostruzione delle vie aeree e anche di rianimazione cardiopolmonare e utilizzo del defibrillatore semiautomatico: sono le misure salvavita per lattanti e bambini che educatori ed insegnanti dei 12 asili nido comunali, in concessione/convenzione e delle 17 scuole dell’infanzia comunali potranno apprendere grazie al programma “La città di Vicenza per un’infanzia sempre più sicura”, messo in campo dal Comune di Vicenza in collaborazione con l’Ulss 8 Berica e gli istruttori del sito di formazione Vi-Care.

Sono previsti quattro incontri su due tematiche, entrambe legate all’apprendimento di misure salvavita che davvero in certe situazioni possono fare la differenza. Due incontri, che si terranno al Palaghetto giovedì 18 aprile per le educatrici dei nidi comunali e il 4 luglio per gli insegnanti delle scuole dell’infanzia, saranno su “Prevenzione del soffocamento e manovre di disostruzione in età pediatrica”. Gli altri incontri, che saranno alla scuola dell’infanzia Rumor, sabato 18 maggio per il personale degli asili nido e giovedì 4 luglio per quello della scuola dell’infanzia, saranno relativi a “Rianimazione cardiopolmonare e utilizzo del defibrillatore”. .

Il progetto è stato presentato a Palazzo Trissino dal presidente del consiglio comunale delegato ai temi attinenti alla salute e al benessere Massimiliano Zaramella, dall’assessore all’istruzione Giovanni Selmo, da Massimo Bellettato, direttore del Dipartimento materno-infantile dell’Ulss8 Berica, da Paola Ferrarese, responsabile della Terapia Intensiva Pediatrica dell’Ulss8 Berica e dalla coordinatrice di Vi-Care Maddalena Facco Marcazzò.

«Il progetto mette al centro due realtà fondamentali per la società: l’istruzione e la sanità, temi prioritari per questa amministrazione e per cui risulta strategia la collaborazione che si è creata con l’Ulss8 Berica – sottolinea il presidente del consiglio comunale delegato ai temi attinenti alla salute e al benessere Massimiliano Zaramella –. È inoltre il punto di partenza di una collaborazione più ampia sul tema della prevenzione che vogliamo portare avanti in senso ampio».

«Siamo riusciti a mettere in campo una fruttuosa collaborazione tra amministrazione e Ulss8 Berica che ci auguriamo possa essere replicata anche nei prossimi anni – assessore all’istruzione Giovanni Selmo –. Educatori e insegnanti dei 10 asili nido e delle 17 scuole dell’infanzia comunali e di due asili convenzionati avranno l’opportunità di approfondire i temi della prevenzione, sicurezza e pronto soccorso per l’età 0-6. Per il personale è un’occasione di formazione e aggiornamento unica, che si aggiunge alle competenze per la gran parte già possedute, offrendo l’opportunità di confrontarsi con professionisti di alto livello e di acquisire tecniche avanzate. Tanti insegnanti hanno infatti già scelto di fare sia il corso base sia l’avanzato, a testimonianza dell’interesse e anche del valore formativo della proposta».

Il programma

Il corso base “Prevenzione del soffocamento e manovre di disostruzione in eta’ pediatrica” della durata di circa tre ore riguarderà il soffocamento in età pediatrica, le strategie di prevenzione primaria (taglio e manipolazione degli alimenti per renderli sicuri alla somministrazione secondo le Linee guida del Ministero della Salute), oggetti di uso comune potenzialmente pericolosi, riconoscimento del soffocamento lieve e grave nel bambino e nel lattante, prevenzione secondaria con manovre di disostruzione in età pediatrica, visione di video didattici, prove pratiche su manichini computerizzati e giubbini simulatori di corpo estraneo.

Al termine del corso saranno consegnanti l’attestato di partecipazione, i poster riassuntivi delle manovre di disostruzione e le Linee guida per la riduzione del rischio soffocamento emanate dal Ministero della Salute.

L’incontro avanzato “Rianimazione cardiopolmonare e utilizzo del defibrillatore”, di circa quattro ore, sarà incentrato sul riconoscimento dell’arresto cardiaco e allerta dei soccorsi, sulla rianimazione cardiopolmonare nell’adulto, anche con l’utilizzo di ventilazioni con sistema di barriera, a uno e a due soccorritori, sull’utilizzo del defibrillatore automatico esterno nell’adulto, sulla rianimazione cardiopolmonare nei bambini da un anno alla pubertà, a uno e a due soccorritori, sull’utilizzo del defibrillatore automatico esterno nel bambino, sulla rianimazione cardiopolmonare nei lattanti e sul riconoscimento del soffocamento e manovre di disostruzione nell’adulto, nel bambino e nel lattante.

I partecipanti riceveranno l’attestato di partecipazione, il manuale ufficiale di American Heart Association con tutti i contenuti del corso, il pocket mask e l’autorizzazione regionale 118 all’utilizzo del defibrillatore automatico esterno di durata illimitata.

Vi-Care
Il sito di formazione Vi-Care è stato fondato due anni fa da 12 istruttori di Basic Life Support pediatrico, tutti medici o infermieri della Terapia intensiva pediatrica e del Pronto soccorso pediatrico di Vicenza. Il progetto, con sede nella Terapia intensiva pediatrica di Vicenza, è autorizzato da American Heart Association (AHA) e accreditato dalla Regione Veneto.

Vi-Care ha come scopo peculiare la formazione sull’emergenza pediatrica a tutti i livelli, dal personale sanitario a famiglie e caregivers. Per mamme, papà, nonni, baby-sitter vengono quindi realizzati corsi sulla prevenzione del soffocamento e sulle manovre di disostruzione delle vie aeree. Negli ultimi due anni sono state formate un migliaio di persone.

 

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Fonte: “Un’infanzia più sicura”, corsi per educatori e insegnanti sulle manovre salvavita , Comune di Vicenza

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