Dopo la smentita di AIM Valore Ambiente, che afferma di valutare azioni legali, rispetto all’inchiesta di Fanpage.it sul trattamento che secondo l’associazione Welcome Refugees sarebbe riservato ai senzatetto che dormono per strada, soprattutto sotto ai portici di Monte Berico, alcuni dei quali secondo alcune testimonianze raccolte dai giovani volontari sarebbero stati bagnati con getti d’acqua dagli operatori AIM che stavano pulendo, mentre agenti della polizia locale guardavano, e inoltre spesso le loro coperte, sempre secondo queste testimonianze, e cartoni vengono gettati, arrivano le reazioni politiche. La consigliera Caterina Soprana e l’assessora Simona Siotto (Idea Vicenza) sui social, rispondendo anche all’indignazione del poeta maliano Soumaila Diawara parlano di “notizie false” e l’assessore alla Protezione Civile Mattia Ierardi sempre sui social esprime a sua volta indignazione per le accuse e difende l’operato dell’assessore ai servizi sociali ed ex vicesindaco Matteo Tosetto. Il sindaco Rucco in una nota annuncia un incontro con i volontari di Welcome Refugees per poter chiarire ulteriormente la vicenda. “Respingo con forza ogni tentativo di gettare fango su una città che ha nel suo DNA una forte tradizione di solidarietà sociale e non merita un simile linciaggio mediatico, costruito e alimentato sulla base di notizie che non hanno riscontro nella realtà.ho chiesto e ricevuto rassicurazioni dal Comando della polizia locale e da Aim Ambiente, la nostra azienda che si occupa dell’igiene urbana, sul fatto che nessun operatore si sia reso responsabile di comportamenti contrari al buon senso e al rispetto delle persone, limitandosi a provvedere alla pulizia e al ripristino dei luoghi in cui dormono i senzatetto, che spesso vengono lasciati in condizioni igieniche precarie. Qualora fossero accertati comportamenti diversi – aggiunge Rucco – sarei il primo a condannarne l’inaccettabile gravità e a chiedere l’assunzione di provvedimenti conseguenti“.
Il consigliere di opposizione Sandro Pupillo (Da adesso in poi), in un lungo post su Facebook conferma l’apprezzamento, espresso peraltro dagli stessi volontari di Welcome Refugees, nei confronti dell’assessore Tosetto, ma chiede all’amministrazione delle azioni più concrete e inclusive per i senzatetto, sul modello di Padova. “Benissimo essere alacri e pronti nel dissociarsi rispetto a quanto descritto nell’articolo e nel voler ricorrere alle vie legali per querelare e denunciare. Ma se davvero ci si sente parte offesa si seguano anche strade differenti. Si risponda con fatti e atti amministrativi diversi. Con percorsi di umanità, di prossimità, di mutuo soccorso. Non con le sole ordinanze o con fasulle azioni di forza che servono a ben poco. Ci sono tanti begli esempi di come altre amministrazioni, ad esempio quella patavina, stanno governando il fenomeno dei senza fissa dimora. Ci prepariamo a vivere anni molto difficili in cui le diseguaglianze sociali saranno sempre maggiori. Come questa Amministrazione intende affrontare tutto ciò? – afferma Pupillo -. Perché finora l’unica vera risposta data è stata quella di aver tolto la carica di vicesindaco alla persona che più di tutte le altre si è impegnata su questo fronte“.
