Nigeriano multato ed espulso da Vicenza: mendicava nel parcheggio dell’ospedale San Bortolo

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Ospedale San Bortolo di Vicenza

Chiede elemosina nel parcheggio dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza: un nigeriano pluripregiudicato di 35 anni, K. E., è stato multato dalla polizia, soggetto a foglio di via obbligatorio dalla città e gli è stato revocato il permesso di soggiorno.

Lo rende noto la questura di Vicenza. Si tratta del primo provvedimento assunto nell’ambito delle misure varate di concerto con prefettura e comune per aumentare la sicurezza negli ospedali cittadini, conseguenti agli episodi di cronaca registrati di recente. In particolare – lo ricordiamo – l’aggressione subita da una dottoressa del San Bortolo a opera del parente di un paziente (leggi qui).

Il nigeriano è stato sorpreso nel corso del fine settimana appena conclusosi nel parcheggio del nosocomio mentre era “intento a chiedere insistentemente l’elemosina”, spiegano dagli uffici di Viale Mazzini. “Oltre alla sanzione amministrativa per mendicità molesta nei suoi confronti il Questore disponeva il Foglio di Via Obbligatorio dal Comune di Vicenza e la Revoca del Permesso di Soggiorno, con l’intimazione a lasciare il nostro Territorio Nazionale entro 7 giorni”.

Nel fare il punto sui controlli svolti nelle scorse ore, la questura di Vicenza ricorda anche le attività svolte in prossimità dei centri commerciali, a prevenzione di un altro fenomeno che di recente ha fatto discutere l’opinione pubblica e spinto le autorità a prendere provvedimenti: la violenza tra giovanissimi.

A conclusione delle operazioni messe in campo dal weekend, e che hanno interessato anche gli edifici abbandonati e le scuole di Vicenza, complessivamente il questore Paolo Sartori ha emanato anche 6 fogli di via obbligatori, 3 ordini di allontanamento dal territorio nazionale e 5 avvisi orali.