Videosorveglianza, il Comune di Vicenza presenta il progetto e la richiesta di finanziamento per nuove telecamere nel Quadrilatero

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videosorvegliana il sindaco con i residenti della zona del quadrilatero
Il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai con i residenti della zona del Quadrilatero: promesso incremendo della videosorveglianza e della sorveglianza diretta

Più telecamere per garantire controlli migliori e quindi maggiore sicurezza: il Comune di Vicenza ha presentato un progetto di implementazione della videosorveglianza nella zona del “Quadrilatero”, una delle più difficili della città per quel che riguarda la microcriminalità e la sicurezza percepita dai residenti. Le nuove telecamere, quattro in tutto, ciascuna dotata di visuale a 360 gradi fissa, orientabile e dotata di zoom ottico, andrebbero posizionate in Campo Marzo, lato parco Ippodromo tra il park Verdi e la recinzione, a Piazzale Bologna, all’incrocio con via Verdi, in via Btg Monte Berico, all’incrocio con via Napoli, e in corso Santi Felice e Fortunato, all’incrocio con piazzale Giusti.

comandante Parolin e sindaco Possamai
Il comandante della Polizia Locale di Vicenza Parolin con il sindaco Possamai

A presentare il progetto, con relativa richiesta di finanziamento, sono stati il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai e il comandante della polizia locale Massimo Parolin. Il Sindaco ha ricordato che con i residenti della zona era stato preso il duplice impegno di migliorare la videosorveglianza con nuove telecamere e di sorvegliare direttamente due esercizi pubblici particolarmente problematici. «Questo secondo impegno – ha dichiarato – lo stiamo portando avanti in accordo con la Questura e le altre forze di polizia. Per quel che riguarda le telecamere abbiamo deciso di essere molto veloci, per cui abbiamo presentato un progetto che trasmetteremo domani in Prefettura per richiedere un contributo ministeriale.» Proprio per avere maggiore possibilità di ottenere l’approvazione e il finanziamento del progetto, il Comune ha deciso di finanziarlo per metà dell’importo: sui 90mila euro totali previsti, ne metterà 45mila: «L’obiettivo – ha concluso Possamai – è avere l’ok dal ministero entro la fine dell’anno e poter posizionare le telecamere già nella prima metà del 2026».

Dopo essere stato approvato dalla Giunta e firmato dal sindaco, il progetto verrà sottoposto alla Prefettura che, a sua volta, lo valuterà in sede di Comitato provinciale ordine e sicurezza pubblica, prima di inviarlo al Ministero per l’approvazione.

Qui il comunicato ufficiale del Comune di Vicenza