
ROMA (ITALPRESS) – Via libera all’ampliamento del “Sagrato” dell’Auditorium “Parco della Musica Ennio Morricone”: la Giunta capitolina ha approvato il Piano di fattibilità tecnica ed economica del progetto firmato dallo studio di Renzo Piano. L’intervento ha come obiettivo la valorizzazione dell’ingresso del “Parco della Musica Ennio Morricone” con l’ampliamento e la riqualificazione degli spazi pedonali, insieme alla rifunzionalizzazione dell’area antistante l’Auditorium, per garantire un nuovo spazio pubblico pedonale in continuità con l’asse di via Guido Reni. Il valore totale dell’investimento è di circa 3,5 milioni di euro. Il progetto prevede la realizzazione di una nuova pavimentazione e la ridefinizione dell’accesso da Via Pietro de Coubertin con l’estensione del cosiddetto “Sagrato“, attraverso un nuovo susseguirsi di spazi immersi nel verde e di una serie di piazze pensate per diventare il centro delle attività dell’Auditorium e della vita del quartiere. Il concept prevede un nuovo disegno urbano, aperto e in relazione con tutto il quadrante, la ridefinizione degli accessi al complesso e la creazione di due percorsi immersi nel verde, uno di pertinenza dell’Auditorium e uno di maggiore vocazione pubblica.
Il nuovo “Sagrato”, così definito proprio per la sua vocazione a essere luogo di incontro e di principale accesso al Parco della Musica, comprenderà tutta l’area prospiciente l’ingresso, in continuità con il porticato esistente sui cui affacciano le principali attività commerciali e di ristorazione, sino ad arrivare all’ingresso della Cavea. La nuova pavimentazione sarà realizzata rimuovendo lo strato di asfalto esistente e riconnettendo la quota del porticato con quella del verde in modo da restituire una grande area pedonale permeabile. Saranno realizzate tre fasce orizzontali con differenti vocazioni: la prima permetterà di valorizzare l’accesso principale all’Auditorium e alla Cavea, e sarà scandita da una serie di ambiti più ampi che definiranno delle vere e proprie piazze, capaci di ospitare eventi e iniziative; la seconda fascia comprenderà delle estese aree verdi con nuovi alberi che permetteranno maggiori comfort e benessere nella fruizione del nuovo spazio pubblico; la terza fascia, adiacente alle aree verdi esistenti, avrà una maggiore vocazione di spazio pubblico con una passeggiata totalmente immersa nel verde e nuove attrezzature – sedute e illuminazione – finalizzate a migliorare anche l’utilizzo delle aree verdi esistenti.
Previsto, inoltre, il ridisegno dello spazio di ingresso posto sotto il viadotto di corso Francia. Gli interventi per riconfigurare la principale porta di accesso all’Auditorium, oggi non particolarmente valorizzata e identificabile, prevedono la realizzazione di una nuova area pavimentata in travertino in continuità con il nuovo percorso, incorniciata dagli alberi e dal porticato esistente, con vasche a verde, nuova illuminazione sospesa, dissuasori a scomparsa e la ricollocazione del gabbiotto di controllo. Il progetto prevede la realizzazione di circa 800 mq di nuovo verde e la risistemazione di quello esistente con la piantumazione di circa 30 nuovi alberi. Grazie alla scelta di materiali naturali per la nuova pavimentazione, il nuovo Sagrato permetterà di restituire circa 4260 mq di suolo permeabile alla città, garantendo al tempo stesso l’abbattimento dell’isola di calore e una gestione ottimale delle acque meteoriche per ridurre il rischio di allagamenti.
“Prosegue la nostra operazione di rigenerazione urbana che punta a rafforzare il ruolo culturale e innovativo di respiro internazionale del quadrante Flaminio. Il nuovo sagrato dell’Auditorium si inserisce in un disegno complessivo che ha l’obiettivo di migliorare la qualità e la fruibilità degli spazi pubblici. Vogliamo che l’Auditorium diventi per cittadini e visitatori un luogo ancora più verde e vivibile, sempre più all’altezza della sua vocazione che lo hanno reso uno degli spazi internazionali più apprezzati e vissuti a livello architettonico e culturale”. Le parole del sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
“L’ampliamento del “Sagrato” dell’Auditorium di Roma si colloca in un quadro più ampio di interventi di valorizzazione del quadrante Flaminio. Il posizionamento rispetto l’asse via Pietro de Coubertin – Via Guido Reni permette infatti un rapporto diretto con la futura linea Tranviaria M2 – 22 e con l’intervento dell’area del Palazzetto di Nervi per la Città dei 15 minuti. La prima fase, che si concentrerà sull’estensione del Sagrato, consentirà di connettere la città con le attività del Parco della Musica in un unico tessuto urbano, con aree di pertinenza e pensiline tra portico e piazza, un arredo urbano che integra l’esistente, un nuovo accesso carrabile e la gestione degli spazi destinati alle attività del Festival del Cinema lungo la Promenade” è quanto spiega Maurizio Veloccia, Assessore all’Urbanistica di Roma Capitale.
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